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A che età togliere il riposino pomeridiano

Quando smettono di dormire il pomeriggio i bambini?

Il sonnellino pomeridiano dei bambini è il momento della giornata che i genitori preferiscono di più, perchè finalmente possono riposarsi e pensare un po’ a se stessi. Questo momento di pausa, di solito, dura fino ai 3 anni del bambino, ma c’è chi riesce a prolungarlo e chi invece deve arrendersi al fatto che, anche dopo pranzo, la voglia di giocare non si esaurisce.

I piccoli fino ai 36 mesi hanno proprio un’esigenza fisiologica di fermarsi dopo pranzo, sentono la necessità di recuperare le energie spese durante la mattinata. Ogni bimbo ha i suoi tempi e si autoregola. C’è chi ha bisogno di addormentarsi per mezz’ora e chi per un paio d’ore, ma non c’è un’età precisa in cui si interrompe questa abitudine.

Spesso, chi va all’asilo tende a non addormentarsi a scuola nel pomeriggio anticipando l’ora della nanna serale, mentre a volte anche a dopo i 7 anni qualcuno si sdraia sul lettino per entrare nel mondo dei sogni.

In generale dormire porta sempre dei vantaggi, infatti, anche recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che il riposino pomeridiano fa bene non solo ai bambini, ma anche agli adulti. Questo perchè tra le 14 e le 16 le persone avvertono un calo dell’attenzione e hanno bisogno di recuperare le energie per lavorare o per svolgere i propri compiti.

I benefici del sonnellino pomeridiano

Il sonnellino ha effetti positivi sul cervello, migliora la memoria e anche il livello di concentrazione e dona uno stato di benessere positivo. È importante, quindi, per tutti ricaricare le batterie prima di farsi coinvolgere da nuovi stimoli. Inoltre, dormire il pomeriggio migliora le prestazione e aiuta ad avere un sonno notturno più tranquillo.

La siesta fa bene, ma non bisogna costringere i bimbi a farla a tutti i costi. L’importante è assecondare le loro richieste ed esigenze. Evitate di farli appisolare dopo le quattro o le cinque del pomeriggio, perchè si può interrompere il ritmo quotidiano sonno-veglia e potrebbero addormentarsi più tardi la sera o soffrire di una insonnia notturna.

Alcuni segnali possono aiutarvi a capire se è giunto il tempo di eliminare questa abitudine. Se il bimbo non mostra segni di stanchezza durante la giornata, se non appare nervoso e irritabile prima di cena, se riesce a dormire bene tutta la notte o se è sempre energico è giunto il momento di abolire questo momento di pace.

Se non c’è più tregua per mamma e papà si consiglia, però, di trovare qualche attività rilassante da fare in alternativa al sonnellino. Infatti, i piccoli hanno comunque bisogno di riposarsi da attività fisiche e mentali e quindi anche stare a letto ad ascoltare musica o fare un bagnetto pomeridiano rilassante sono attività che li aiutano a recuperare le energie.