Con il D.M. del 10 settembre 1998, si è stilato l’elenco delle prestazioni gratuite in gravidanza. Tutti le donne incinte, comunitarie o non comunitarie, iscritte al nostro Sistema Sanitario, hanno diritto all’esenzione dal ticket, anche prima ancora di concepire, per tutti gli esami atti a tutelare la salute della mamma e del bambino.
Come si chiede l’esenzione? Recandosi presso un consultorio della vostra Asl, con il test di gravidanza positivo, vi verrà assegnato un codice di esenzione da scrivere su ogni ricetta e consegnato un libretto di gravidanza con tutti gli esami da effettuare nelle scadenze previste.
Dove si effettuano gli esami? Al consultorio stesso o in un qualunque ospedale, con ricetta rossa con codice di esenzione. La ricetta viene rilasciata dal medico di base o da un ginecologo ospedaliero.
Quali sono gli esami gratuiti?
Esami del primo trimestre
Esami del secondo trimestre
Esami del terzo trimestre
In caso di minaccia d’aborto si rienta nella categoria gravidanza a rischio e sono previsti ulteriori esami gratuiti. Lo stesso vale per amniocentesi e villocentesi, gratuiti solo se la mamma ha più di 35 anni o in caso di malattie cromosomiche in famiglia.