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Epidurale: le esperienze negative di chi l’ha provata

Epidurale sì, epidurale no. Non sono tutti concordi i giudizi sull’opportunità di affrontare il parto sottoponendosi a questo particolare tipo di anestesia che, concepita per alleviare i normalissimi dolori che bisogna mettere in conto quando si affronta un parto naturale, non sempre si rivela la scelta più azzeccata.

Sulla fanpage di Passione Mamma abbiamo posto un quesito ad hoc chiedendo alle nostre lettrici un parere sull’epidurale. Ovviamente non sono mancati i vari “Fantastica, per fortuna che l’ho fatta, tutto ok, nessun dolore” etc etc, ma ci sono stati anche commenti negativi lasciati da quelle mamme che evidentemente non sono rimaste soddisfatte della scelta fatta.

È il caso di Elisa da Sonnino che ci ha fatto la cortesia di raccontarci nel dettaglio la sua esperienza: “Io ero al terzo cesareo…Al primo ho fatto l’ epidurale semplicemente perché i dottori me l’avevano consigliata dicendo che era sempre meglio che subire un’anestesia totale. Così l’ho fatta ma ho sentito tanto dolore, sentivo proprio il liquido che camminava o almeno così mi sembrava”.


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“Poi dopo due anni e mezzo è nato il mio secondo bimbo-continua il racconto di Elisa- Faccio di nuovo l’epidurale perché volevo vedere il mio bimbo che ti mettono vicino al viso appena nato, così ho deciso di riprovarla. Mi hanno fatto solo un buco, questa volta ho sentito come una scossa elettrica, un bruciore pazzesco tant’è che ricordo che mi mordevo una mano e con l’altra stritolavo quella dell’infermiere che mi dava coraggio”.

Elisa ha partorito una terza volta, non voleva ripetere l’epidurale ma le è stata vivamente consigliata visto che soffre di pressione alta, dunque le hanno sconsigliato l’anestesia totale.

“Avevo una paura cani…”.

Al racconto di Elisa fanno da contorno altri post lasciati sulla nostra bacheca che descrivono un’esperienza non troppo positiva.

“Mi hanno fatto l’epidurale a 5 cm dilatazione, dopo un’ora dovevano rifarmene un’altra ma hanno deciso di farmi il cesario quindi 2 epidurali- ha scritto un’altra nostra lettrice– Sono rimasta 15 giorni piegata in due ma in ospedale hanno detto di stare tranquilla,ora a distanza di due anni ho ancora dei forti dolori la notte sono costretta a dormire sul lato destro e, nel caso dovessi ritrovarmi supina, grosso guaio perché non riesco a girarmi”.

E ancora:

“Io dovetti farla per un cesareo non desiderato, aspettammo fino all’ultimo per il naturale, ma niente da fare. L’epidurale non fece effetto e sentivo ogni minima cosa, e così dovettero farmi l’anestesia totale e non ho avuto la gioia di baciare e vedere mia figlia appena nata!E sento un mal di schiena fortissimo”.

Oppure:

“Per me non è stata un’esperienza positiva! Esattamente come è scritto nell’articolo in conseguenza dell’epidurale la mia fase espulsiva è stata lunga e difficoltosa (ben 2 ore di spinte) e alla fine è stato necessario ricorrere all’uso della ventosa e del forcipe! Fortunatamente comunque mio figlio sta bene ma è sicuro che per il prossimo parto non la rifarò!!!”.

Come a voler dire che, come molte altre cose, anche il giudizio sull’epidurale dipende dall’esperienza personale di ciascuna: per chi è stata una manna dal cielo, per chi davvero un bel guaio.