Donne nate con il cesareo hanno più alte probabilità di partorire così
Se una donna è stata messa al mondo mediante taglio cesareo ha alte probabilità di subirlo? Teoricamente no. Il taglio cesareo è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, che per essere praticato necessita di indicazioni particolari, e al momento non disponiamo di dati in Letteratura che ne implicano una tale reiterazione; il tutto tranne se la futura mamma non ha i medesimi fattori di rischio di sua madre.
Indicazioni al taglio cesareo
Le indicazioni del taglio cesareo si dividono in materne, fetali o miste. Se il problema è legato alla salute materna potrebbe esserci una patologia infettiva, non compatibile con il parto spontaneo (HIV) o un diabete gestazionale, con una stima del peso fetale > 4500 g.
Se il problema invece è del feto potrebbe esserci una sofferenza, in travaglio o fuori, oppure una restrizione di crescita in utero (IUGR). Tra le motivazioni miste troviamo le anomalie placentari, o di presentazione del feto (podalica).
Ad oggi l’aver avuto un cesareo per la prima gravidanza, o in speciali condizioni anche per la seconda, non è un’indicazione a ripetere l’intervento; infatti, è possibile un travaglio di prova (TOLAC) per un VBAC (parto spontaneo dopo taglio cesareo).
Perché eseguire un cesareo in una donna nata da cesareo?
Come si può vedere dalla principali indicazioni al parto operativo addominale (taglio cesareo) non esiste l’esecuzione se si è nate con cesareo. Eseguire un cesareo solo perché si è nate di cesareo è impensabile, tranne nel caso in cui vi siano condizioni predisponenti e tramandate da madre in figlia.
Se per esempio si è nate con TC perché la madre aveva una sproporzione feto-pelvica diagnosticata, nulla toglie che la donna possa avere a sua volta una difficoltà ossea e subire un cesareo per i suoi figli.
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Quindi deve essere stato ereditato il fattore che ha determinato l’esecuzione del TC. Altrimenti una donna nata da cesareo va considerata come qualunque altra, e quindi potenzialmente in grado di partorire per le vie naturali.