Generalmente il ciuccio viene utilizzato per placare l’agitazione o l’irrequietezza del bambino, ma spesso erroneamente si ritiene che un ciuccio dal sapore più gradevole magari con la punta immersa nel miele, possa essere il rimedio ideale per tenere a bada il piccolo, in realtà, non è proprio così. Allora cosa mettere sul ciuccio al posto del miele?
Il succhiare rappresenta per il bambino una sorta di consolazione che viene per lo più soddisfatta dal ciuccio. Nonostante non bisogna necessariamente ricorrere ad esso nel periodo di crescita, per molti bambini sembra avere un effetto davvero miracoloso. Considerato che vi sono diversi vantaggi e svantaggi del ciuccio, occorre tenere presente che il miele su di esso, utilizzato per addolcirne il sapore, può avere diversi effetti nocivi per la salute del bambino.
Ma cosa si può mettere sul ciuccio al posto del miele? In commercio esistono dei prodotti sotto forma di gocce dal sapore gradevole da utilizzare sui ciucci per renderli più saporiti e dunque farli gradire anche ai bambini che detestano prendere il ciuccio. In realtà, questo sistema non garantisce il risultato atteso in quanto, una volta finito il sapore dolce, il bambino potrebbe rifiutare di tenere ancora in bocca il suo ciuccio.
I pediatri sconsigliano di dolcificare il ciuccio, secondo alcuni poi, è molto meglio non ricorrere all’uso del ciuccio piuttosto che utilizzarne uno dal sapore alterato. Di sicuro per molte mamme l’impiego di questo surrogato di gomma è indispensabile per confortare il piccolo e placare il pianto del neonato ma è bene forse abituare il bambino a prenderlo senza l’aggiunta di sapori. Inoltre, per far si che il bimbo accetti di buon grado il ciuccetto consigliamo di tentare tra le diverse tipologie in commercio(in caucciù, silicone ecc) quella maggiormente gradita per lui, evitando di preoccuparsi di quale sapore sia in grado di invogliare il bambino al suo utilizzo.