Con quale frutta cominciare lo svezzamento?

La puericultura cambia quasi di anno in anno, ma su questo argomento c’è accordo da sempre: lo svezzamento si comincia con mela e pera, in genere la mattina, tra una poppata e l’altra. Alcuni pediatri dicono di cominciare con i primi assaggi intorno al compimento del quinto mese di vita, altri prima, per altri il cucchiaino arriva solo dal compimento del sesto mese. In ogni caso i primi frutti da inserire quando si comincia a variare l’alimentazione del bebè sono la pera e la mela.

Ma perché proprio questi frutti sono deputati generalmente all’avvio dello svezzamento? Perché sono ben digeribili, perché il loro sapore dolce è generalmente gradito ai bambini e perché la consistenza di questi frutti, siano essi omogeneizzati in casa o industrialmente, grattugiati o frullati, è di norma ben accettata anche ai primissimi assaggi con il cucchiaino.

Di solito quando si fanno assaggiare mela e pera al bambino si inizia con pochi cucchiaini. Se il piccolo dimostra di gradire, potete aumentare gradualmente la porzione ad un quarto di frutto, tra una poppata e l’altra.

In base a quello che vi consiglia il pediatra, potete optare per la scelta di frutta fresca, di prima qualità e di derivazione sicura, o per quella già omogeneizzata industrialmente.