foto_neonato_infelice

Come riconoscere se un neonato è infelice

Non è possibile scegliere il sesso del bambino così come non è possibile sceglierne il suo temperamento. Ogni bambino è un individuo unico che tenterà di adattarsi alla vita extrauterina a modo proprio. Così come vi sono bambini energici e gioiosi, ce ne sono altri ipersensibili, dormiglioni oppure addirittura infelici. Cercheremo qui di capire come riconoscere se un neonato è infelice.

I neonati che si possono definire come infelici, sono quelli che non riescono ad assestarsi abbastanza da godere a pieno la vita e il nuovo mondo che li circonda. Il comportamento tipico di un neonato per così dire “imbronciato”, si caratterizza per diversi aspetti abbastanza semplici da constatare. Spesso si tratta di neonati stanchi ed irritabili che non sono in grado di rilassarsi abbastanza da poter prendere sonno.

I loro sonnellini sono infatti brevi ed intervallati spesso dal pianto. Al momento della poppata non sembrano mangiare con piacere e succhiano lentamente e con difficoltà. Da svegli non sono molto socievoli con chi gli sta vicino e questo atteggiamento a volte destabilizza i genitori, i quali tendono a chiedersi dove sia il loro errore. Di frequente, i neonati infelici si stancano inoltre di stare in braccio e sembra che nulla sia in grado di catturare la loro attenzione, sono disinteressati addirittura quando gli si parla.

Riconoscere un neonato infelice è piuttosto semplice e non deve essere terreno fertile per i sensi di colpa a meno che i genitori sono persone che tendono alla depressione e spesso non sono coerenti con la disciplina e con i modelli educativi.

I bambini infelici pare che aumentino di peso più lentamente della media, imparano più tardi anche a sorridere e a giocare con le proprie mani.

Con il suo sviluppo negli anni successivi, saranno senz’altro in grado di controllare meglio il loro comportamento così come e il loro umore, ma ciò necessita pazienza e dedizione.