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Come NON tenere in braccio un bambino

Tutte le volte che abbiamo l’occasione di tenere in braccio un bebè proviamo una forte emozione, anche se siamo genitori navigati. Davanti ad un esserino così indifeso abbiamo paura di fargli del male o, quantomeno, di farlo piangere. Ma cosa non dobbiamo fare in concreto? Ecco alcuni suggerimenti da tenere presente su come non tenere in braccio un bambino.

Fino a 2-3 mesi il neonato non riesce a sostenere la testina che, in questo periodo, è la parte più pesante del suo corpo. Quindi sia nel caso in cui stia in posizione verticale che sdraiato tra le nostre braccia, in braccio evitiamo di tenerlo senza un adeguato sostegno alla zona della nuca. Quando sarà più grandicello, evitiamo, invece, le posizioni che non avvolgono la schiena. Già intorno ai 6 mesi la sua curiosità e la mancanza del senso di pericolo lo spingerà a muoversi anche improvvisamente, con il rischio di cadere.

Quando è piccolino non teniamolo in braccio senza farlo sentire avvolto. I bebè hanno bisogno di sentirsi protetti e rassicurati, in caso contrario potrebbero iniziare a piangere. Molti BAMBINI preferiscono essere tenuti sull’avambraccio in posizione prona. Anche in questo caso non trascuriamo il sostegno alla testina, prestando attenzione quando teniamo il bambino in braccio non avvolgere il suo stomaco con la nostra mano, ma il pancino per evitare di fargli male alla schiena.


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Infine, con un bambino in braccio evitiamo i movimenti improvvisi che potrebbero spaventarlo e costringerlo a scosse nocive per il suo corpicino. Rispettiamo le fasi della sua crescita se il bebè non è ancora in grado di stare seduto e lo forziamo in questa posizione in braccio a noi, senza appoggiare il suo corpicino al nostro petto potremmo fargli del male. Così come è meglio evitare di manovrare oggetti pericolosi, o liquidi tossici o bollenti quando abbiamo in braccio un piccolino.

Ricordiamoci, poi, che i bambini hanno la capacità di cogliere il nostro stato d’animo, quando decidiamo di prenderlo in braccio non facciamoci prendere dalla paura, percependola potrebbe iniziare a piangere.