coliche neonato

Come avviene lo sviluppo della vista nel bambino

Durante lo sviluppo del bambino all’interno del grembo materno, avviene la formazione degli occhi, che però restano chiusi fino alla 26esima settimana di gestazione, poi il feto, a parte le palpebre, è capace di distinguere anche nella vita intrauterina la luce dal buio. Arrivato invece il momento della venuta al mondo, subito i suoi occhietti appaiono gonfi a causa della pressione creata dal parto per poi sgonfiarsi poche ore dopo. Il bebè appena nato percepisce tutto ciò che lo circonda non in modo nitido, infatti il suo campo visivo migliora nel corso degli 8 mesi successivi.

Nei suoi primi giorni di vita la messa a fuoco non va oltre i 20/25 cm, distanza utile per percepire anche attraverso l’olfatto la presenza materna. Si accorge inoltre quando vi è una fonte luminosa che si accende o si spegne ed è attratto dai colori vivaci come il rosso, riconoscendo questa tinta perché è simile a quella che penetrava, illuminando il ventre materno quando la creatura si trovava in grembo.

Soprattutto nel primo mese non ha la capacità di focalizzazione e i due occhi non sono ancora coordinati, così capita che uno ruoti inversamente all’altro provocando il noto “strabismo neonatale”, che in genere compare nelle settimane successive. Nel secondo e terzo mese di vita del bebè il campo visivo si sviluppa fino ai 30/40 cm, incomincia la sua esplorazione oculare iniziando ad interessarsi ai visi e agli oggetti che gli sono vicino, ma anche le sue manine incuriosiscono il suo sguardo, ancora la coordinazione di entrambi gli occhi diventa sempre più stabile.

Dal quarto al sesto mese si può dire che la vista è quasi a metà del suo sviluppo, la visione dei colori è simile a quella degli adulti, riconosce perfettamente il volto dei genitori e dei parenti e diventa un grande osservatore. Fra il sette e il dodicesimo mese il bambino acquisisce una completa padronanza delle palpebre e i contorni delle immagini ormai sono per i suoi occhi ben delineati. Dall’età di 2 anni fino ai 6, si perfeziona sempre di più la capacità di localizzare e mettere a fuoco particolari, indicando oggetti e rincorrendoli anche da molto lontano, soltanto però all’inizio delle scuole elementari sarà capace di vedere 10 decimi.