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Come andare d’accordo con la suocera

È possibile andare d’accordo con la propria suocera? Vero e proprio dilemma per molte di noi, mogli di uomini che, seppur non proprio mammoni, ancora fanno fatica a recidere definitivamente il tanto caro cordone ombelicale. E allora ecco che nell’immaginario collettivo di noi mogli, compagne, etc etc nasce questa figura quasi mitologica, la mamma del nostro partner che, ovviamente, un bel giorno diventerà anche la nonna di nostro figlio (come comportarsi con lei dopo la nascita del bebè?). Cerchiamo di non farci cogliere impreparate tentando di capire l’equazione matematica che ci consenta di andare d’accordo con nostra suocera.

Pensando alla mia esperienza personale posso dire che nella costruzione del rapporto con la madre di mio marito, proprio lui è stato un prezioso alleato. Innanzitutto perché avendo lasciato il nido fin dai tempi dell’università senza tornare più a vivere con i genitori, non è affatto il tipico maschio mammone italiano (a proposito, perché i figli maschi sono più mammoni?): ovviamente molto affezionato a sua madre e rispettoso nei suoi confronti, ma intelligente nel capire dove può e deve arrivare la sua presenza nella nostra nuova famiglia, lui, io e nostro figlio. Ritengo, quindi, che sia proprio il partner la ‘bacchetta magica’ per fare in modo che tra la sua donna e sua madre nasca un rapporto soprattutto intelligente.

Poi ci sono cose che dovrebbero essere quasi scontate: la suocera è una donna e, soprattutto, una mamma come noi, quindi non proiettiamo su di lei le nostre fobie e paranoie. Non diamo per certo che le saremo antipatiche fin dal nostro primo incontro (magari in quell’occasione curiamo un pochino l’abbigliamento evitando un look troppo provocante), siamo cortesi (qualche regalino di tanto in tanto le farà più che piacere) e comportiamoci in maniera molto rilassata, non morde mica.

Quello con la suocera è un rapporto importante ma da gestire con intelligenza. Se, per esempio, è di quelle che si ostinano a non accettare l’idea che il figlio è bello che cresciuto sarà il caso di definire molto presto gli spazi. In questo caso bisogna parlarle con chiarezza, sempre con i dovuti modi, ma in modo che il messaggio le arrivi forte e chiaro. E’ proprio in questi frangenti che il nostro partner dovrà essere un alleato prezioso.

Come già detto, la suocera è anche la nonna dei nostri figli, un altro ambito molto delicato nel quale bisogna sapersi destreggiare bene.

Per esempio, se nella coppia lavorano entrambi e non vogliamo affidarci né a baby sitter né al nido, proprio i nonni potranno essere un aiuto prezioso. Se affidiamo i bambini anche ai nonni paterni bisogna che sappiano qual è la nostra linea educativa che anche loro dovranno seguire senza eccessivi strappi alle regole (di fronte ai quali, però, noi non dovremo fare le tragedie).

Ultima dritta: fatele i complimenti per la sua cucina, di solito funziona!