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Coltivare l’orto con i bambini: come fare

Qualche giorno fa è stata celebrata la ‘Giornata della Terra’e per l’occasione a scuola Francesco e i suoi amichetti hanno fatto la prima esperienza di ‘giardinaggio’ sistemando un fagiolo in un contenitore di alluminio e ricoprendolo di terra; ogni bimbo ha portato a scuola il suo fagiolo con la raccomandazione della maestra di annaffiarlo ogni giorno e di prendersene cura. È già spuntata una piantina e mio figlio ogni mattina appena sveglio mi chiede se ho dato da bere al suo fagiolo. È importante avvicinare i bimbi fin da piccoli alle gioie che può dare il lavoro della terra, il veder spuntare i frutti di quel lavoro, capire cosa sia il sacrificio e le soddisfazioni. Per questo non sarebbe una cattiva idea quella di coltivare un orto insieme con i nostri bambini.

Sono lampanti i motivi per cui un’esperienza del genere sarebbe davvero molto significativa. Innanzitutto, come già accennato, il bambino ha la possibilità concreta di realizzare qualcosa con le sue mani e di vederla crescere, imparando a prendersene cura e, dunque, stimolando in lui una sorta di presa di responsabilità (ovviamente tanto più consapevole quanto più grandicello è nostro figlio). Poi in questo modo inizia a nascere in lui una prima sensibilità ecologica. Infine, ma non per importanza, in questo modo potrebbe essere più semplice fargli mangiare le verdure che lui stesso ha coltivato.

Ovviamente a una condizione: per lui coltivare l’orto dovrà essere innanzitutto un gioco da vivere in piena libertà. Soltanto in questo modo potrà diventare anche una passione.

A questo punto, bisogna passare alla pratica. Prima cosa va individuato l’orto, e per questo andrà bene anche un piccolo spazio di terra ricavato nel nostro giardino, in quello del nonno o di qualche amichetto. Il nostro ‘contadino’ naturalmente dovrà indossare abiti il più possibile pratici che potrà sporcare tranquillamente senza temere alcun rimprovero dagli adulti. Lasciamo che sia lui a scegliere cosa coltivare e, soprattutto se il bimbo è piccolino e impaziente di fare, affidiamogli attività diverse che lo coinvolgano attivamente, tipo annaffiare, zappettare la terra, e via dicendo.

Se conosciamo qualcuno esperto del settore facciamoci consigliare le verdure più adatte per il nostro baby contadino e chiediamogli qualche dritta utile per vedere…fruttare presto la sua fatica.

A proposito: la nostra piantina di fagiolo è spuntata e cresce ogni giorno di più.