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Collana d’ambra, fa male ai bambini?

I pareri dei genitori sulle collane d’ambra sono molto contrastanti, nonostante non vi siano riscontri scientifici a sostegno della tesi che questo oggetto possa davvero lenire i dolori della dentizione, molte sono le testimonianze positive di coloro che le hanno fatte indossare ai propri bambini. Che sia per moda, o per reale fiducia nell’efficacia di questo rimedio alternativo, le vendite delle collane d’ambra sono aumentate, tanto da garantire il loro reperimento anche in molte farmacie, oltre che nei negozi specializzati nelle vendite on line, come accadeva fino a pochi anni fa.

Noi genitori siamo sempre guidati dall’amore per i nostri figli e, se potessimo, eviteremmo sempre e in ogni modo di farli soffrire. La dentizione è una fase delicata nella vita del bambino che può comportare malesseri sia fisici, come dolori, gonfiori, diarrea, ecc, sia emotivi, nervosismo e irrequietezza. La collana d’ambra si propone come rimedio per alleviare questi fastidi.

Ma se i pericoli derivati dal suo utilizzo superassero gli eventuali benefici? Molti pediatri, sostenendo che non vi siano dati scientifici riguardo l’efficacia delle collane d’ambra, denunciano che ci siano, invece, molti possibili rischi per i bambini che le indossano, specie durante la notte.

I pericoli per i più piccoli riguarderebbero la possibilità di strangolamento causata dal fatto che le collane potrebbero incastrarsi in qualsiasi appiglio; inoltre potrebbe verificarsi l’eventualità che la collana, composta da piccole pietre, si rompa e che il bambino, ingerendo una di queste piccole parti, possa restare soffocato.


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I produttori delle collanine d’ambra certificate, d’altra parte, cercano di rassicurare i consumatori sostenendo che le catenine hanno una chiusura di sicurezza che quando avverte una resistenza, come nel nel caso in cui rimanga impigliata, si sgancia con facilità, inoltre, garantiscono che ogni singola perla è fissata con due nodi di sicurezza per evitare che, qualora la collana si spezzi, le perle si sfilino.

Molte pratiche di medicina alternativa, come la cristalloterapia, utilizzano tecniche che non vengono riconosciute scientificamente ma che basano la loro efficacia sulla risposta del soggetto ad un particolare trattamento.

Io penso che, è vero che queste pratiche non possano e non debbano sostituire le cure mediche, soprattutto in casi di patologie importanti, ma che, se possiamo aiutare il nostro corpo con rimedi naturali non invasivi e soprattutto privi di rischi, è giusto che tentiamo di farlo.

Per quanto riguarda la collana di ambra dobbiamo capire se sia davvero così pericolosa per i bambini oppure no, voi cosa ne pensate?