Coliche neonato quando iniziano

Coliche neonato quando iniziano

Le coliche gassose del neonato rappresentano ad oggi uno degli argomenti di maggior preoccupazione per un neogenitore. Molto spesso, quando un bambino piange, diventando tutto rosso, agitando braccia e gambe, serrando i pugni e contraendo la pancia, si giunge immediatamente alla conclusione che possa soffrire di coliche addominali. In realtà il discorso è molto più complesso, vediamo insieme il perché.

Coliche neonati

Esistono davvero le coliche gassose nei neonati? Sono proprio quest’ultime le responsabili di quel pianto inconsolabile che può durare anche qualche ora e che mette a dura prova la pazienza di mamma e papà? Per rispondere a questa domanda, è importante soffermarsi sul meccanismo del pianto nel bambino.

Quando un neonato piange, lo fa con tutto il corpo: mette in azione tutti i muscoli dell’organismo, compresi gli addominali e non è escluso che, così facendo, emetta aria dall’intestino. Quest’ultima è infatti sempre presente anche nell’apparato digerente dell’adulto e lo è a maggior ragione in quello di un neonato, che si alimenta di latte, contenente lattosio, zucchero che ha una notevole tendenza alla fermentazione.

Cosa non mangiare durante l’allattamento? Ad oggi non ci sono studi che attestino l’esistenza di un collegamento diretto tra il consumo di determinati cibi da parte della madre e lo sviluppo di meteorismo nel neonato, pertanto non è indicato impartire divieti alla mamma circa i cibi da mangiare in allattamento; è invece bene consigliarle di seguire una dieta sana ed equilibrata.

Coliche neonato

In questo contesto la fuoriuscita d’aria dall’intestino del bambino diviene quindi una conseguenza dell’attività del piangere e, in molti casi, quella che viene comunemente chiamata colica d’aria in realtà non è presente. Ma allora cosa c’è alla base di quel pianto inconsolabile?

Semplicemente la somma di piccoli problemi e disagi che quel bimbo sta cercando di trasmettere ai suoi genitori, con la modalità di comunicazione più efficace che conosce (bisogno di contatto, fame, sonno, nervosismo e mille altri motivi!).

coliche_neonato_quando_iniziano

Coliche

Su tantissimi bambini a cui si attribuiscono le coliche d’aria, davvero pochi soffrono davvero di colite e fastidi addominali; nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di neonati che piangono, mettendo in atto comportamenti fisici che fanno pensare al classico mal di pancia da colica gassosa (per esempio rannicchiarsi, assumendo una posizione di protezione e di raccolta).

Se ci pensiamo, il presunto fenomeno nelle coliche nei neonati si verificherebbe prevalentemente la sera, quando si è tutti più stanchi e si avvicina la notte; molti genitori, in vista di una nuova notte con un cucciolo tra le braccia, si chiedono se riusciranno a soddisfare tutte le sue esigenze, se saranno in grado di prendersi cura di lui e questo può essere per loro motivo di ansia.

I bambini hanno una sensibilità particolare e pertanto avvertono eventuali tensioni, più che dalle parole, attraverso il contatto fisico.

Coliche intestinali

In quei pochissimi casi in cui il neonato dovesse davvero soffrire di colite, esistono dei particolari rimedi per la colica? Innanzitutto esistono diverse tipologie di massaggi, che la mamma o il papà possono imparare ad effettuare sul bambino, calmandolo attraverso il contatto fisico ed alleviando il suo fastidio.

In caso di vero mal di pancia nel neonato, quest’ultimo può piangere disperatamente anche per un certo periodo di tempo; non abbiate timore di tenervelo vicino, di parlargli e di consolarlo, sperimentando via via diverse soluzioni (coccolarlo, abbracciarlo, nutrirlo, ecc…), che possano farlo stare meglio e pian piano interrompere il pianto.

Nei rari casi in cui si verifichino importanti coliche del neonato, i rimedi farmacologici adottabili sono diversi, ma non esistono purtroppo studi che ne attestino la reale efficacia su tutti i bambini.

Mylicon gocce

Il Mylicon, assumibile in gocce orali, preferibilmente dopo i pasti, viene prescritto in caso di colichette del neonato, per ridurre il dolore determinato dalla distensione, da parte dell’aria accumulata, delle anse intestinali.

Qualora i genitori si rechino in Pronto Soccorso, il bambino viene poi spesso sottoposto alla procedura d’inserimento di un piccolo sondino rettale, per ridurre il gonfiore e facilitare la fuoriuscita dell’aria dall’intestino.

Alginor gocce

Un altro farmaco che può essere prescritto in caso di colica è l’Alginor, anch’esso disponibile in gocce orali. Si tratta anche in questo caso di un antispastico, che può essere utilizzato per placare il dolore dovuto all’accumulo d’aria nell’apparato gastrointestinale del bambino.

Esattamente come per il Mylicon, prima di utilizzarlo, è bene consultare il medico per accertarsi che la somministrazione sia davvero necessaria.

Recentemente sono stati inoltre introdotti in commercio diversi farmaci fitoterapici (per esempio il finocchietto per neonato) che hanno però dato risultati incoraggianti solo in una piccola percentuale di bambini.


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Per quanto riguarda i fermenti lattici, nei neonati la miglior fonte di assunzione di questi ultimi è rappresentata dal latte materno, pertanto non è necessario somministrare ulteriori supplementi in questo senso.