foto colazione

Colazione in gravidanza: cosa mangiare

Colazione in gravidanza

La colazione è un pasto fondamentale in ogni dieta, ma diventa imprescindibile durante la dolce attesa. Ci sono alimenti importanti per recuperare le energie e iniziare alla grande la giornata con una buona colazione, altri cibi sono invece da evitare; certi alimenti fanno bene allo sviluppo del bambino nel pancione e alcuni cibi sono ideali per combattere le nausee mattutine. La colazione in gravidanza è uno dei pasti fondamentali. Aiuta ad assumere le giuste energie e ad affrontare al meglio la giornata di lavoro senza soffrire troppo dei tipici fastidi dell’attesa, inoltre è molto importante assumere giornalmente i corretti nutrienti e le vitamine che servono allo sviluppo velocissimo del piccolo nel pancione. Ma quali sono gli alimenti da prediligere? Cosa è meglio mangiare in gravidanza e cosa invece evitare per non ingrassare in gravidanza?

La prima colazione della futura mamma deve essere ricca e molto equilibrata. Se ci siete già passate, saprete bene che in dolce attesa bisogna prestare molta attenzione al regime alimentare. Vietato strafare, consumare troppi zuccheri industriali, troppo sale, il rischio del diabete gestazionale o, ancora peggio, dell’ipertensione e della fatidica gestosi è sempre dietro l’angolo. Vediamo insieme cosa si può mangiare in gravidanza.

Dieta in gravidanza

La nausea può essere sempre in agguato perciò è opportuno scegliere alimenti che vadano contro la nausea. Come fare colazione? Potete scegliere, in base ai gusti tra una colazione salata light, una salutare colazione con frutta o la classica colazione dolce. È sempre indicato seguire degli spunti sani che faranno senza dubbio bene a voi e al nascituro.

Ad esempio, la frutta a colazione è consigliata poiché contiene le vitamine; è opportuno anche fare uso di alimenti che contengono acido folico. L’acido folico è contenuto in alimenti di origine sia vegetale che animale. Fegato e frattaglie, ad esempio, ne contengono in quantità piuttosto elevata: circa 500 microgrammi ogni 100 g di alimento. Questi ultimi comunque non sono alimenti di uso né comune né quotidiano, pertanto per mantenere costante l’assunzione della vitamina B9 è consigliato aumentare l’apporto di verdura fresca, frutta, legumi, cereali integrali e anche frutta secca (le noci in gravidanza sono sempre indicate): asparagi, broccoli, carciofi, cavoletti di Bruxelles, cavolfiori e cereali integrali contengono circa 150-200 microgrammi di acido folico ogni 100 g; arance, clementine, mandarini, avocado, bieta costa, fagioli, ceci, lenticchie, piselli, kiwi, indivia belga, lattuga, noci, mandorle, nocciole, pistacchi, pane e pasta integrali, rucola e spinaci forniscono 50-80 microgrammi di acido folico ogni 100 g di alimento.

Inutile dirlo, cosa c’è di più sano e vitaminico della frutta in gravidanza e della verdura? Parlando di colazione viene spontaneo pensare ad una bella spremuta di arance rosse, di pompelmo o di un mix di agrumi, una preparazione piena di vitamine C (in questo caso il limone ci può essere utile in gravidanza)e a dir la verità sfiziosa e freschissima.

Lo yogurt, il latte fresco e tutti i derivati sono essenziali nella dieta alimentare della donna in gravidanza. Già nel pancione il piccolo ha bisogno di calcio, vitamina D e latticini per rinforzare le ossa e le difese. Potete gustare lo yogurt così al naturale, aggiungere dei cereali, oppure metterlo nel frullato con la frutta: è un alimento ricco di componenti benefiche, da non sottovalutare. Se invece lo state evitando perché vi fa star male di prima mattina, provate ad assumere un latte ad altissima digeribilità, o dei sostituti di soia o di riso. Bere latte in gravidanza non è vietato ma, a chi non dovesse piacere, può scegliere una buona tazza di caffè d’orzo oppure i succhi di frutta in gravidanza che, come abbiamo visto, sono ricchi di vitamine.

colazione in gravidanza

Cosa mangiare in gravidanza

In gravidanza la colazione con la frutta è sempre una buona scelta (una banana a colazione è ricca di potassio). Caffè e the in gravidanza possono essere bevuti ma senza eccedere poiché sono potrebbero essere eccitanti. Se amate in particolar modo la mattina una colazione sostanziosa ed energica, a base di cibi salati, potete optare per una tazza di tè accompagnata con pane o toast, sempre meglio integrali, con due fette di prosciutto cotto e una fetta di formaggio di capra leggero, perfetti i formaggi cremosi. Anche le uova sono un’ottima alternativa, attenzione solo a non esagerare con cibi fritti, troppo conditi o grassi, o preconfezionati privi di tanti elementi nutrizionali, potrebbero anche restare pesanti e farvi sentire gonfie e senza energie per tutto il giorno.

Nausea in gravidanza

Ti alzi al mattino con la nausea? Sappi che sei in buona compagnia: solo una donna incinta su quattro non sperimenta questo fastidio. Tutte le altre devono farci i conti: chi più chi meno, perché l’intensità non è uguale per tutte. Chi ne soffre, di solito comincia ad avvertire i primi sintomi prestissimo, già 7-10 giorni dopo la mancata mestruazione, e comunque prima delle 9 settimane. In genere, la nausea se ne va entro la fine del quarto mese: solo poche donne continueranno a provarla anche nei mesi più avanzati della gravidanza. Le cause non sono ancora del tutto chiare. L’ipotesi che trova molto favore tra gli specialisti è che sia dovuta al forte aumento di alcuni ormoni nel primo trimestre di gravidanza: estrogeni, progesterone e soprattutto la beta hCG, gonadotropina corionica. Altri sostengono che sia una difesa del nostro corpo.

Cosa non mangiare in gravidanza

Ci sono degli alimenti da non mangiare in gravidanza.

Carne poco cotta: la carne che non viene ben cotta potrebbe essere portatrice del batterio responsabile della toxoplasmosi.

Insaccati: attenzione a quelli per la cui produzione non è prevista alcuna forma di cottura, ma solo essiccazione, affumicatura e trattamenti di asciugatura tramite farine e sali, ne fanno parte il prosciutto crudo, il salame, la bresaola ecc… alcuni consigliano di passarli qualche ora nel congelatore di casa o di scottarli in padella, ma sarebbe meglio evitare.

Pesce poco cotto: attenzione a crostacei e molluschi da mangiare solo se ben cotti e se provenienti da fonti sicure altrimenti da evitare del tutto.

Formaggi a pasta molle: questi alimenti se non vengono correttamente conservati o vengono esposti a temperature elevate risultano essere portatori di listeria e altri agenti dannosi come muffe, virus e parassiti.

Uova crude: come per la carne e per il pesce è preferibile non mangiarle se non sono state ben cotte e di conseguenza non mangiare preparazioni che le prevedano come ingredienti: ad esempio salse o tiramisù.

Caffè, te, bevande a base di caffeina: la caffeina non è da escludere completamente, l’importante è essere moderati, e, di norma, non superare le due tazze di te o le due tazzine di caffè al giorno; da evitare invece le bevande energetiche contenenti caffeina in quanto è molto probabile che ne si assuma in eccesso e potrebbe avere un effetto diuretico portando al rilascio di minerali importanti, ed essendo sostanza eccitante non andrebbe bene né per mamma, né per bambino.