Finalmente è arrivata l’estate che ci regala tanti cibi davvero golosi. Pensiamo ad esempio alla varietà di frutta, con cui realizzare dei deliziosi spuntini. Ciliegie, poponi, albicocche, susine e angurie sono ideali per ottime macedonie. Il cocomero in gravidanza ricco di acqua, sali minerali e vitamine, è un ottimo alimento per la gestante ed il bebè.
Il cocomero si presta a diverse preparazioni. Oltre a dare colore alla macedonia è gustoso come gelato. Se il medico non lo ha tolto dalla dieta, per motivi di salute, il gelato artigianale in gravidanza può essere mangiato di tanto in tanto. Il sorbetto o gelato alla frutta è meno calorico, gustoso al sapore di cocomero. Per evitare di incorrere nel rischio di contrarre batteri patogeni, accertiamoci che gli ingredienti usati siano pastorizzati.
Per dissetarci il succo di anguria è una valida alternativa ai calorici succhi di frutta industriali, ricchi di zucchero e conservanti.
Qual è il segreto per scegliere un’ anguria gustosa? Alcuni usano bussare sulla buccia del cocomero. Se il suono che ne esce è forte ed è come se il frutto fosse vuoto, l’anguria è matura. I contadini più esperti osservano il picciolo, che deve essere verde e non secco. Le striature giallognole sulla buccia sono segno della buona qualità del cocomero.
La dieta dell’anguria è la preferita, in estate, tra coloro che devono perdere diversi chili. A base di questo frutto, ricco di acqua, sali minerali e vitamine, l’alimentazione a base di anguria da energia riuscendo, nello stesso tempo, a depurare l’organismo.
La dieta del cocomero non è idonea alla donna in gravidanza, né alla mamma che allatta. Come tutte le diete, meglio se monitorate da uno specialista, per non andare incontro a problemi di salute.
Anche i semi neri dell’anguria hanno notevoli benefici. Essiccati e poi tostati, condiscono le insalate, con il loro gusto simile a quello delle nocciole. Ricchi di proteine, ferro e magnesio, favoriscono la circolazione sanguigna ed il buon funzionamento del cuore e dell’apparato intestinale.
Il dibattito sul nome è spesso al centro di discussioni estive: si dice cocomero o anguria? In realtà vanno bene entrambi i nomi. Il termine botanico è cocomero. Usato, generalmente, nelle regioni centrali italiani. Anguria è il termine con cui si indica questo frutto nel nord del Paese. Nell’Italia meridionale il termine è melone d’acqua.
Mentre ci rinfreschiamo gustando una fetta di cocomero, l’associazione che ci salta subito in mente è anguria calorie. In realtà l’anguria è un frutto ricco di acqua e povero di grassi. Il cocomero fa ingrassare? 100 grammi di anguria contengono solo 30 calorie, quindi possiamo mangiare questo frutto senza paura di aumentare di peso.
Povera di lipidi e composta dal 90% di acqua, alla domanda “l’ anguria fa ingrassare?” la risposta è decisamente negativa. Non solo ci permette di tenere sotto controllo l’ago della bilancia ma, riesce a mantenere basso il livello di colesterolo. Sicuramente lavorata per trasformarla in gelati o succhi di frutti industriali, avrà proprietà nutrizionali diverse, con un maggior apporto non solo di zuccheri, ma anche di conservanti.
Angurie proprietà, vediamo quali sono. I benefici dell’anguria sono noti per alleviare tanti disturbi. Grazie alle proprietà diuretiche, oltre a depurare l’organismo, contrasta la ritenzione idrica, che colpisce molte gestanti, soprattutto nella fase avanzata della gravidanza. Ricca di ferro e vitamine contrasta l’anemia, donando energia anche nelle giornate più afose. L’anguria in gravidanza stimola l’intestino, prevenendo e contrastando emorroidi e fenomeni di stitichezza.
Nonostante abbiano poche calorie, le angurie aumentano il livello degli zuccheri nell’organismo L’indice glicemico anguria è alto, quindi in caso diabete è bene ridurre la quantità. Se alla gestante è stato diagnosticato il diabete gestazionale, prima di mangiare questo frutto, dovrebbe consultare il medico. L’alimentazione è un valido aiuto per la futura mamma ed il suo bambino, molti disagi e patologie possono essere contrastate con una corretta alimentazione. Appena rimaniamo incinta chiediamo al medico consigli sulla dieta da seguire durante i 9 mesi.