Cistite con sangue
La cistite può presentarsi in diverse tipologie. Tra i vari quadri clinici possibili, la presenza di urine con sangue, può delineare quello tipico della cistite emorragica. Le cause possono essere differenti, così come per tutte le altre cistiti.
Cistite
La cistite è essenzialmente un’infiammazione delle vie urinarie localizzata, molto più comune nelle donne che negli uomini. Il motivo principale di questa prevalenza della cistite nelle donne è la fisiologica conformazione anatomica dell’uretra femminile. Quest’ultima mette in comunicazione la vescica con l’ambiente esterno, ed è molto più corta dell’uretra maschile. Questo aspetto favorisce la risalita di microrganismi potenzialmente patogeni che causano la cistite.
Cistite sintomi
I sintomi della cistite sono generalmente: difficoltà a urinare (disuria), bruciore all’uretra durante la minzione (stranguria), forti dolori alla vescica. Tale minzione dolorosa è spesso accompagnata da uno stimolo continuo di urinare. Si è portati dunque a dover urinare frequentemente ma a dover fronteggiare anche questo forte bruciore quando si urina. Inoltre, potrebbe essere rilevata la presenza di un’urina torbida . Ci potrebbe essere cattivo odore, cistite con febbre concomitante, ed è possibile anche rilevare la presenza di sangue nella pipì.
Cistite emorragica
Quest’ultimo sintomo descrive la presenza di una cistite sanguinolenta. Corrisponde alla possibilità di emettere inaspettatamente pipì con sangue. Questa condizione si verifica, appunto, nel caso della cistite emorragica, i cui sintomi sono quelli tipici della cistite, ovvero dolore alla vescica, bruciore quando si urina, dolore all’uretra, difficoltà ad urinare, bruciore dopo minzione e talvolta anche cistite con febbre.
Urinare sangue
Quando si arriva ad avere una cistite di questo genere, in genere si tratta dell’evoluzione di una cistite frequente mal curata. Per la cistite emorragica, la terapia più indicata è certamente quella antibiotica. Questo non significa che non ci si possa avvalere anche dell’uso di antispastici ed analgesici laddove indicato. Bisogna fare particolare attenzione, quando si ha la cistite, a cosa mangiare. Certamente la dieta per la cistite deve garantire un corretto apporto di liquidi, spesso si ha paura di bere per non dover poi urinare e sentire dolore alla vescica. Purtroppo così facendo si rischia di provocare danni all’organismo ben più gravi, ecco perché l’alimentazione è la prima cosa da correggere.
Cistite uomo
Generalmente si discute della cistite riferendosi alle donne, in quanto sono depositarie della stragrande maggioranza dei casi di questa patologia. Nonostante sia più frequente la cistite femminile a causa della maggiore predisposizione anatomica, interessa anche gli uomini. Si tratta sempre delle stesse cause, gli stessi sintomi di cistite, e la stessa cura.
Uretra femminile
La caratteristica dell’uretra femminile descritta precedentemente permette più facilmente la risalita di eventuali agenti patogeni fino alla vescica, determinando il quadro clinico della cistite. Inoltre, va ricordato anche il fatto che l’orifizio esterno dell’uretra femminile è direttamente a contatto sia con la vagina che con il retto, questo potrebbe essere un altro probabile fattore predisponente.
Cistite bambini
Il rischio di un’infezione urinaria e di cistite nei bambini, specie nei più piccoli, è piuttosto alta. Queste infezioni sono quasi esclusivamente di natura batterica e la sintomatologia è la stessa della cistite negli adulti. L’unica differenza sta nella minore consapevolezza che i più piccoli hanno nel sapersi proteggere e nel prevenire tale infezione. Ecco che, anche in questo, i genitori sono fondamentali nell’educare i bambini alla corretta igiene, a non trattenere la pipì e a bere molti liquidi.
Infezione urinaria
Questa forte infiammazione della vescica deriva da un’infezione. Quest’ultima è essenzialmente causata dalla presenza di agenti batterici, nella gran parte dei casi, che non sono normalmente localizzati a livello urinario. Essi non concorrono alla formazione della normale flora batterica nelle urine, e quindi l’organismo vi agisce contro per ristabilire l’equilibrio.
Urina
L’urina consiste nel prodotto finale dell’escrezione dei reni. Essa contiene l’urea e le scorie dell’organismo filtrate dal sangue, in essa fisiologicamente non è contemplata la presenza di sangue. Ecco perché quando si riscontra un’urina torbida bisogna ulteriormente indagarne la causa.
Batteri nelle urine
La presenza di batteri nelle urine con un valore che supera i 100.000 per millimetro cubo di sangue, si parla di batteriuria. Questa condizione può associarsi ai più tipici sintomi della cistite, ma potrebbe anche essere asintomatica. Ecco perché in gravidanza viene offerto il test responsabile della diagnosi di tale condizione.
Escherichia coli nelle urine
I ceppi inoffensivi di tale batterio colonizzano normalmente il lume intestinale, ma ci sono dei ceppi in grado di produrre tossine e danneggiare gli organi dell’apparato urinario e digerente. Considerata la vicinanza dell’orefizio uretrale esterno con quello rettale non sorprende il fatto che si riscontrino spesso tali batteri nelle urine. Essi determinano una sintomatologia che permette di riconoscere la cistite ed intervenire nell’immediato per curare l’infezione prima che evolva ulteriormente.
Cistite cura
Generalmente basta aumentare l’apporto d’acqua per guarire dalla cistite. Ha naturalmente un decorso benigno, ma in alcuni casi, può risultare necessario intraprendere una terapia antibiotica mirata nei confronti dell’agente patogeno scatenante. Una corretta terapia con i farmaci per la cistite aggiunta a piccoli accorgimenti quotidiani è alla base della prevenzione soprattutto quando si ha cistite frequente.
Cistite cause
Non è solo una la possibile causa di cistite, ce ne sono di svariate. La grande maggioranza delle cistiti è determinata dalla presenza di particolari batteri nelle urine. Generalmente questi batteri corrispondono a diversi ceppi di Escherichia coli. La cistite, infatti, è più comunemente determinata da questo tipo di batterio, il quale comunemente fa parte della flora intestinale.
Come curare la cistite
Il primo modo per curare la cistite consiste esattamente nel prevenire la cistite. Bere quotidianamente la giusta quantità d’acqua aiuta a debellare la cistite ma soprattutto a prevenirne l’insorgenza. Urinare quando se ne ha lo stimolo anziché trattenersi, preferire la doccia al bagno nella vasca sono altri accorgimenti utili. Curare l’igiene intima soprattutto quella femminile, non utilizzare prodotti irritanti o particolarmente arricchiti con profumi o sostanze aggiunte.
Antibiotico per cistite
Una volta condotti degli esami specifici su un campione di urine si risale, tramite l’antibiogramma, al tipo di antibiotico a cui è suscettibile l’agente infettante rilevato. Ecco che quindi si interviene impostando una terapia farmacologica mirata. Possono essere impiegati diversi antibiotici, tra questi, il trimetoprim, il sulfametossazolo, la ciprofloxacina e la nitrofurantoina. Nella maggior parte delle infezioni alle vie urinarie non complicate, è sufficiente la somministrazione di un solo antibiotico.
La scelta del farmaco e della durata del trattamento dipendono dalla storia clinica del paziente, se necessario possono essere combinati anche due antibiotici. Ciò non vieta l’uso di altri farmaci, ma in merito a questo è fondamentale seguire le indicazioni del medico. Ed assumere il giusto modo di agire per curare la cistite corrisponde soprattutto al mantenimento di un corretto stile di vita.