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Cinema in gravidanza: perché bisogna stare attente

Quando si è in dolce attesa i divertimenti sono di gran lunga ridimensionati e vengono preferite alle nottate in discoteca le serate al cinema, credendo che rilassarsi su di una poltroncina rossa dinanzi al grande schermo sia più opportuno del frastuono della musica dei locali. In realtà, anche per l’opzione film bisogna essere prudenti perché i forti rumori di determinate scene di azione, di paura e di suspense, potrebbero spaventare improvvisamente il feto.

Così come il bimbo in pancia avverte i suoni prodotti dalla mamma e dal papà, anche i rumori forti passano, pure se in modo attutito, dal ventre materno al figliolo, che comunque è ben protetto dal liquido amniotico.

Non è ancora però stato dimostrato quale trambusto possa provocare danni al suo apparato uditivo, ma per questo è meglio evitare, in via precauzionale, di frequentare luoghi dove a far da padrone sono la musica ad alto volume, i fuochi d’artificio oppure il forte audio dei film al cinema, o addirittura l’improvviso squillare del telefono.

Per questo motivo è bene recarsi al cinema per vedere solo film soft e non d’azione, mentre è difficile consigliare una determinata postazione dove l’audio è meno forte perché le sale presentano effetti sonori a 360°.

D’estate, invece, si può optare per il cinema all’aperto dove ci si può sedere più lontane dalle casse e dallo schermo. Sembra, inoltre, che il feto reagisca positivamente ai film allegri che divertono le madri, quindi privi di tensione, perché pur se in pancia il bimbo avverte ogni tipo di sensazione.

Concludendo, se si vuol andare al cinema durante la gravidanza è meglio seguire delle accortezze evitando film d’azione, e peggio ancora vedere action movie con i classici occhiali 3D che arrecherebbero maggiore spavento alla madre, oltre che a stancarla durante la visione, provocando eventuali giramenti di testa.

Se non si può sottrarsi dal vedere determinate pellicole durante la gestazione, è bene coprirsi la pancia con cuscini portati da casa, borsa o giacca per attutire ulteriormente il suono elevato durante la proiezione cinematografica.