Possibile che avvenga il ciclo in gravidanza?
Quando si aspetta un bambino, soprattutto nelle prime 12 settimane, esiste la possibilità di vedere perdite ematiche in gravidanza accompagnate dai classici sintomi del ciclo. In realtà, nella maggior parte dei casi, a inizio gestazione può comparire un falso ciclo. Si tratta di perdite da impianto, che non destano alcuna preoccupazione perchè durano pochi giorni. Allo stesso modo è possibile un inizio gravidanza senza sintomi evidenti al punto da farne nascere il sospetto.
Ciclo durante la gravidanza
Questo genere di perdita si evidenzia in alcune gravidanze, dopo poco tempo dall’avvenuto impianto dell’embrione. Una volta avvenuta la fecondazione, a livello dell’ampolla tubarica, Lo zigote (cellula totipotente) va incontro a tutta una serie di divisioni mitotiche, le quali portano alla formazione di un ammasso di cellule sempre più numerose e differenziate. Si avrà dunque la morula, poi la formazione di un brastocele, la blastocisti, che dopo qualche giorno raggiungerà il lume uterino. Affinchè la gravidanza possa evolversi, l’embrione deve impiantarsi in maniera stabile alla mucosa uterina.
Al momento dell’impianto, la blastocisti si inserisce nello spessore dell’endometrio, il quale è reso adatto ad accogliere la gravidanza grazie alla proliferazione indotta dal progesterone. Quest’ultimo opera anche sulla muscolatura liscia, inibendo la contrattilità uterina al fine di proteggere la gravidanza. Al momento dell’impianto alcune donne riescono ad avvertire un lieve dolorino al basso ventre. Quest’ultimo è seguito, dopo qualche ora, da una perdita ematica scura.
Perdite in gravidanza: scopri a cosa sono dovute
Si possono avere le mestruazioni in gravidanza? Ora sappiamo di no! Non conoscendo la dinamica dell’impianto, molte donne si chiedono se possano esserci le mestruazioni in gravidanza. Nel caso in cui si presenta un ciclo scarso e scuro, si tratta di spotting: in gravidanza può succedere. Cos’è lo spotting? È un termine inglese che significa macchiare prima del ciclo o durante i nove mesi. Sono perdite in gravidanza del tutto normali, anche si presentano con i tipici sintomi dellemestruazioni, come la sensazione di gonfiore al basso ventre.
Questa sorta di ciclo in gravidanza come si presenta? Spesso somiglia ad un ciclo marrone e scarso che dura pochi giorni. Infatti, si può manifestare come se fosse un ciclo di un giorno o un ciclo di due giorni, non di più. Il flusso ematico è meno abbondante e più liquido rispetto alla vera mestruazione. Le perdite di sangue, in gravidanza, possono dipendere dai cambiamenti fisici dovuti alle variazioni ormonali, che causano la rottura di piccole varici: uno dei sintomi di annidamento.
Perdite da impianto: aspetto
Essere incinta con il ciclo è una situazione che non è, in realtà, possibile. Se si presenta una sorta di ciclo mestruale breve si tratta di perdite di inizio gravidanza che dipendono principalmente dall’impianto dell’ovulo fecondato ed evoluto, all’interno dell’utero. Come sono le perdite da impianto? Le perdite da impianto sono di colore scuro o molto chiare, rosate, se miste a muco cervicale trasparente. La loro presenza si può notare, come detto prima, sotto forma di spotting prima del ciclo.
Infatti, dalla fecondazione fino a quando avviene l’annidamento passano dai 6 ai 10 giorni. Spesso, questi giorni lo rendono concomitante con il mestruo, per questo in tante si chiedono se si può essere incinta e avere il ciclo. Quanto durano le perdite da impianto? Rispetto alla mestruazione, esse durano al massimo tre giorni e in questo periodo più che i dolori da impianto, si possono presentare i tipici sintomi del ciclo mestruale.
Perdite di sangue in gravidanza: quando preoccuparsi?
Le perdite ematiche in gravidanza avvengono per una serie di motivi, al di là delle perdite di impianto. Se hanno caratteristiche diverse da quelle appena descritte non è necessariamente patologico. A volte basta vivere un periodo molto stressante quando si scopre di essere incinta, altre volte dipende dalla mancanza di progesterone o dalla rottura di alcuni vasi sanguigni delicati. Anche la modificazione fisica della cervice, una visita interna, un pap test o un’infezione vaginale possono portare a delle perdite di sangue in gravidanza, che spesso non necessitano di alcun trattamento medico.
Bisogna farsi qualche domanda quando queste perdite sono di quantità maggiore e di un colore rosso acceso. Ciò significa che la quantità di sangue persa è tale da permetterne una discesa veloce lungo il canale vaginale. Quando la perdita è più scarsa, questo procedimento avviene più lentamente e si ha l’ossidazione del sangue, il quale cambia colore, come nel caso delle lievi perdite marroni da impianto.
Dolori mestruali in gravidanza
Ciclo e gravidanza si possono confondere soprattutto se abitualmente si hanno perdite di sangue prima del ciclo accompagnate da una serie sintomi riconducibili ad entrambe le circostanze. Le gestanti possono avvertire dei crampi addominali, osservare un seno gonfio come prima del ciclo o avere dei dolori alle ovaie, come prima del ciclo. A questi elementi si possono aggiungere: la nausea durante il ciclo o altri dolori mestruali in gravidanza.
False mestruazioni: cosa sono?
Capire di essere in dolce attesa è difficile se si hanno abitualmente cicli irregolari. Soprattutto, chi non sa come accorgersi di essere incinta e ha perdite rosse prima del ciclo, penserà che sia impossibile avere dolori mestruali e gravidanza. Invece, si tratta di false mestruazioni, in gravidanza avvengono assai di frequete sotto forma di perdita da impianto. Come riconoscere le false mestruazioni da quelle normali? Basta considerare che un ciclo mestruale scuro e scarso, a breve distanza da un rapporto, può non essere una mestruazione. In tal caso si esegue un test di gravidanza il cui risultato potrà essere ulteriormente confermato da un test ematico o una diagnosi ecografica.
Mestruazioni scure
Se ci sono perdite rosse in gravidanza, di colore rosso vivo allora è bene rivolgersi al medico di riferimento. Se il ciclo è scuro, tendente al marroncino, allora si tratta di macchie da impianto. Questa differenza è ormai chiara, come il fatto che la variazione di tonalità dipende dall’ossidazione dell’emoglobina contenuta nel sangue. Il quale, a differenza di quanto accade in un ciclo regolare, impiega più tempo a maniferstarsi per via della quantità esigua di emazie emesse.
Si può rimanere incinta con il ciclo?
L’eventualità di rimanere incinta con il ciclo avviene raramente, ma non è impossibile. Con un ciclo irregolare, a volte si possono avere periodi con un’ovulazione precoce o una doppia ovulazione. Non sempre si riesce a tenere sotto controllo la situazione. Per questo motivo fare sesso con il ciclo non è un metodo contraccettivo efficace, infatti, anche se in rarissimi casi, con il ciclo si può rimanere incinta! Si può rimanere incinta anche prima del ciclo, se ci si trova nel periodo fertile, considerando anche i tre giorni che possono impiegare gli spermatozoi a fecondare l’ovulo.
Gravidanza senza sintomi: è possibile?
Come si capisce di essere incinta? Si può essere incinta senza sintomi? Sono domande che una futura mamma o chi non desidera al momento avere bimbi si fa, ma una risposta univoca non c’è! I sintomi in gravidanza, dopo quanto arrivano? Anche in questo caso è tutto molto soggettivo. La corrispondenza tra ciclo e gravidanza non è corretta, perchè abbiamo visto come le perdite da impianto rosse possono essere un segnale della gestazione. Nelle prime settimane si possono avere anche dolori da ciclo in gravidanza.
Non sapevo di essere incinta!
Una gravidanza asintomatica è rara ma può capitare, soprattutto alle giovani donne che non fanno caso al cambiamento del loro corpo e possono confondere gravidanza e ciclo. Anche le persone in sovrappeso, che spesso hanno un ciclo irregolare, non riescono a vedere la differenza tra sintomi gravidanza e mestruazioni. Ribadiamo il concetto che si può rimanere incinta durante il ciclo e che per sapere di essere incinta è sempre meglio fare un test di gravidanza e un’analisi specifica.