La candidosi orale può colpire i neonati fin dalla nascita. La trasmissione di questo micete può infatti avvenire già nel canale del parto, dove questi patogeni presenti in vagina attaccano le mucose del neonato provocando la sintomatologia già nei primi giorni. Se un neonato presenta candida orale, al primo attaccamento al seno contagerà i capezzoli materni, pertanto se non si cura tempestivamente mamma e neonato, ad ogni attaccamento al seno si contageranno di nuovo a vicenda. Se invece si sviluppa una candida orale nel neonato già svezzato, la causa è da ricercarsi in oggetti contaminati e mani sporche che vengono portate alla bocca. Ecco pertanto 8 rimedi e norme igieniche per debellare correttamente la micosi.
- Pulizia dei capezzoli
- Utilizzo di paracapezzoli
- Disinfezione delle mani
- Sterilizzazione degli oggetti che porta alla bocca
- Igiene del neonato
- Bicarbonato di sodio
- Yogurt bianco
- Farmaci
I capezzoli dovranno essere sempre puliti e correttamente asciugati prima di ogni attaccamento al seno.
Fino a completa guarigione di mamma e neonato l’allattamento al seno dovrà essere condotto con i paracapezzoli per evitare ri-contaminazioni ad effetto ping pong.
Ogni qual volta si tocca il neonato o i suoi oggetti personali le mani devono essere accuratamente pulite e possibilmente disinfettate con i comuni gel disinfettanti per le mani acquistabili in farmacia.
Ciucci, biberon, cucchiaini, giocattoli, e tutti gli oggetti che potrebbe portare alla bocca devono essere preventivamente sterilizzati. Per la sterilizzazione potete utilizzare l’elettrodomestico apposito od un comune bollitore. N.B gli oggetti sterilizzati non sono più sterili se cadono sulle superfici o se si tocca con le mani la parte che dovrebbe andare in bocca al neonato.
Il neonato porta continuamente le mani alla bocca, pertanto anche la sua regolare igiene è molto importante, specie la pulizia delle mani e il taglio delle unghie.
Se si seguono le norme igieniche in 10 giorni dovrebbe risolversi spontaneamente. Tuttavia se questo non accade potete pensare a qualche rimedio naturale come il bicarbonato di sodio alimentare, da diluire in acqua e passare sulla lingua con una garza sterile, cercando di eliminare la patina presente sulle mucose.
Anche lo yogurt aiuta a combattere la candida perché ricco di batteri buoni, che ripristinano la flora batterica orale. Da utilizzare però solo se il bambino è già stato svezzato e solo se si tratta di yogurt bianco senza zucchero, in quanto lo zucchero permette alla candida di proliferare.
Se la candida dovesse persistere, tra i rimedi farmacologici il pediatra può prescrivere il fluconazolo in gel da applicare sulle mucose orali del bambino e in crema da applicare sui capezzoli materni se anche la madre è contagiata. La terapia sistemica in compresse è da valutare solo in caso di candida resistente e recidivante.