ovulazione

Calcola periodo fertile: come restare incinta facilmente

Calcola periodo fertile

Il calcolo del ciclo, del giorno fertile, del periodo dell’ovulazione e quant’altro, è un argomento molto vasto. Le coppie di oggi sono sempre più rese edotte di tutto ciò che concerne il concepimento. E oggi, più che mai prevalgono le gravidanze programmate e desiderate dalla coppia desiderosa di mettere sù famiglia. Per rimanere incinta alcune volte bisogna usufruire dell’aiuto di esperti (ostetriche, ginecologi, genetisti, ecc) e lasciarsi consigliare.

Periodo fertile

Sarebbe bene porsi, in principio, alcune domande basilari per comprendere il meccanismo che c’è alla base del concepimento. Solo così si potrà capire realmente ciò che è necessario al fine di avere una gravidanza.

Ad esempio, non tutti sanno quanto dura l’ovulazione o quale sia il periodo fertile per rimanere incinta. Senza conoscere i periodi fertili come si può capire come calcolare l’ovulazione o calcolare i giorni fertili?

Giorni fertili

La base per conoscere cosa si intenda per giorni fecondi è porre attenzione ai meccanismi che regolano la fertilità maschile ma soprattutto quella femminile. In quanto l’uomo è fertile per via della completa funzionalità e lo sviluppo genitale che permette la produzione di spermatozoi funzionali e adatti al concepimento. Questo avvenimento può verificarsi per tutto l’arco della vita fertile di un uomo. Per la donna è differente in quanto la produzione del gamete (ovocita) si verifica ciclicamente in maniera ripetuta.

Calcolo ovulazione

Dunque, le nozioni concernenti il ciclo mestruale e la fertilità devono essere ben chiare per la donna. Solo così si potrà comprendere l’utilità del conteggio dei giorni fecondi e i giorni non fertili ai fini del concepimento. Si può potenzialmente rimanere incinta prima del ciclo, si può rimanere incinta subito dopo il ciclo, ma anche durante (anche se in rari casi). Questa precisazione serve per far ben capire che individuare la durata dell’ovulazione non serve ad escludere i giorni in cui si possono avere rapporti completi senza preoccupazioni, per chi non desidera gravidanze.

calcola periodo fertile

Ovulazione

Conoscere il periodo fertile della donna aiuta piuttosto a capire, per chi desidera una gravidanza, quali sono i giorni più vantaggiosi dal punto di vista della carica fertile. Il ciclo mestruale dura in media 28 giorni, esso in genere si ripete in maniera regolare, salvo periodi di stress eccessivo o alterazioni dal punto di vista nutrizionale (anoressia o obesità) o della salute generale. In alcune circostanze patologiche può variare nelle sue caratteristiche o essere addirittura assente, ma per qualsiasi dubbio basta richiedere un consulto specialistico.

Calcolo fertilità

Nel corso delle modificazioni che il ciclo mestruale comporta, si evidenziano dei segni e sintomi particolari, riconoscibili dalla donna. Tali variazioni sono essenzialmente regolate da un complesso meccanismo di natura neuro-endocrina. Quest’ultimo coinvolge ipotalamo, ipofisi e gonadi principalmente, e di conseguenza anche tutto il resto dell’organismo per via delle variazioni ormonali che comporta. Esso si basa fondamentalmente sulle alterazioni, a livello sistemico, dei livelli di estrogeni, progesterone, e anche di altri ormoni non così tanto noti in ambito di fertilità e concepimento.

Calcolo dei giorni fertili

Questi ormoni, a livello del ciclo mestruale, regolano il susseguirsi della “fase follicolare”, l’ovulazione, la “fare luteinica”, e la mestruazione. Tale precisazione è utile per la comprensione e l’individuazione di quel periodo tipico di quando si è fertili. Il calendario fertile è uno strumento utile alla comprensione e la gestione del momento più giusto per poter concepire.

Conteggio giorni

Nell’ambito del calendario della fertilità viene individuata anche la durata dell’ovulazione. Quest’ultima corrisponde a 24 ore concecutive, ma una donna viene considerata feconda già da 3-4 giorni prima. Questo avviene perché quando sta per avvicinarsi l’ovulazione, la cervice uterina produce un muco (che la rende più fertile) che favorisce la sopravvivenza degli spermatozoi, e la loro permanenza all’interno del lume cervicale. Per tale motivo è possibile riscontrare la presenza di perdite bianche in corrispondenza del 14° giorno del ciclo mestruale.

periodo fertile

Ovulazione e concepimento

Per questo motivo, se si cerca un giorno fertile, bisogna considerare nel calcolo della fertilità, più giorni fecondi. In un ciclo regolare di 28 giorni, l’ovulazione si verifica in corrispondenza del 14° giorno. Se si vuole programmare una gravidanza, bisogna considerare fertili i giorni che vanno dal 10° al 16°, in modo da essere sicuri di sfruttare a pieno il periodo fertile di una donna. Considerando che le variazioni del ciclo mestruale possono essere dovute a varie circostanze non ci si può affidare al solo giorno in cui presumibimente si ovula.

Calendario fertilità

Ovviamente prima di sapere come calcolare tutte queste variabili è importante rivolgersi ad un professionista, in grado di rispondere a tutte le domande della coppia, chiarire i dubbi, raccogliere un’anamnesi dettagliata di entrambi e delle rispettive famiglie. Altrettanto importante è l’effettuazione di un attento esame obiettivo in modo da poter stilare un calendario fertile affine alle caratteristiche della coppia.

Quanto dura l’ovulazione

Per tutta la durata dell’ovulazione le alterazioni e i picchi ormonali favoriscono tutta una serie di processi che culminano con lo scoppio del follicolo e la fuoriuscita dell’ovocita maturo. Tutte le variazioni ormonali e cellulari successive dipendono dalla fecondazione. Se questa avviene l’organismo e soprattutto il sistema neuro-endocrino prima citato, lavora affinché il corpo possa accogliere la gravidanza e provvedere alla protezione e lo sviluppo della stessa. Se non avviene ci sarà un calo di tutti gli ormoni precedentemente molto presenti a livello sistemico, una cicatrizzazione del corpo luteo e l’induzione della mestruazione.

Quali sono i giorni fertili

In corrispondenza dei giorni fecondi, ovvero anche quelli che precedono e che seguono l’ovulazione, avvengono delle modificazioni indotte dagli ormoni. Tali modificazioni hanno il fine ultimo di rendere l’utero pronto al concepimento e ad accogliere una gravidanza. Ovviamente è fondamentale che avvenga l’ovulazione affinché si possa concepire. Solo tramite questo avvenimento, il follicolo che raggiunge la sua massima maturazione rilascia l’ovocita di modo che possa essere eventualmente fecondato da uno spermatozoo.

Quando avviene l’ovulazione

Questo non significa che la fecondazione si verifica solo il giorno dell’ovulazione. In ogni caso se la fecondazione avviene, dall’unione dei due corredi cromosomici dimezzati (gamete femminile e gamete maschile) si origina una cellula con corredo cromosomico completo (46), ovvero lo zigote. Da quest’ultima cellula completa e totipotente iniziano tutta una serie di divisioni cellulari, che danno origine ad un’agglomerato di cellule sempre più grande. Prendendo il nome di morula, blastula, e così via si arriva lentamente alla formazione di un embrione.

giorni fertili

Fertilità femminile

Nell’ambito dello scoppio del follicolo potrebbe essere percepito un lieve dolorino. Si tratta di una sorta di fastidio che si presenta a livello del basso ventre. In genere questa sensazione interessa un solo lato della pelvi, in teoria è in corrispondenza dell’ovaio che avulato. Lo stesso tipo di crampetto può essere percepito, qualora avvenisse il concepimento, al momento dell’impianto della blastocisti sulla mucosa uterina.

Calcolatore di gravidanza

L’ovulazione, è intesa come momento in cui il follicolo rilascia l’ovocita (ovulo o cellula uovo) che ha fatto maturare dentro di sé. Tutto ciò avviene grazie all’azione degli ormoni, e dura un’ora soltanto. Una volta uscito dal follicolo, l’ovocita sopravvive nella tuba per circa 24 ore. Queste ultime coincidono con il periodo in cui può essere fecondato dagli spermatozoi. Se dopo 24 ore non avviene la fecondazione, la cellula uovo si disgrega e si avrà la formazione di tutto ciò che compone poi il flusso mestruale.

Giorni fertili per rimanere incinta

Va specificato e ribadito ancora una volta il fatto che la donna non è feconda solo nel corso delle 24 ore che corrispondono all’ovulazione. Anzi, lo è anche nei 3-4 giorni che precedono l’ovulazione, inoltre per via delle soggetive variazioni anche dopo della stessa.

Ciclo mestruale e fertilità

Grazie all’aumento degli estrogeni nei giorni che precedono l’ovulazione si otterranno modificazioni chimiche e fisiche atte a favorire la fecondazione. Infatti il muco cervicale (normalmente denso e impenetrabile agli spermatozoi) fluidifica, favorendo il passaggio dei gameti maschili. Inoltre, quest’ultimo produce delle sostanze che sono in grado di nutrire e far sopravvivere gli spermatozoi nelle cripte ghiandolari del collo dell’utero, in attesa di raggiungere l’ovocita. Queste e tante altre modificazioni devono essere conosciute in primis dalla coppia, solo così si avrà una gestione consapevole, informata e corretta del periodo preconcezionale.