foto_bruciore_intomo

Bruciore vagina: cause e rimedi

Bruciore vagina

La vagina costituisce una parte interna dei genitali femminili che, però, collega l’utero all’ ambiente esterno. Essa permette alla donna di avere rapporti sessuali, di poter vivere il parto. Il collegamento con l’ambiente esterno facilita l’insorgenza di fastidi, bruciori e infezioni. Anche il bruciorea livello vaginale costituisce un disturbo da non sottovalutare, soprattutto per la sintomatologia correlata. Spesso i fastidi a livello della vagina sono limitanti per la donna.

Bruciore intimo

Il bruciore intimo è un malessere che può derivare, da infezioni (gardnerella, Tricomonas, , candida, germi comuni ecc). Il bruciore può persistere anche dopo il lavaggio intimo e, in questo caso, può essere la prova di un’infezione da indagare. Una corretta diagnosi offrirà una terapia in relazione all’effettiva causa del problema. Ovviamente non devono essere sottovalutate le misure preventive per una corretta igiene intima.

Vulvodinia

Cos’è la vulvodinia? La vulvodinia è una particolare patologia che compromette la vulva, senza una visibile spiegazione fisica. Il fastidio può essere generalizzato o localizzato. Di solito domina la sensazione localizzata del dolore, particolarmente nella zona clitoridea. La vulvodinia può essere un limite per la tranquillità della donna, tanto da influenzare la donna nella quotidianità. Il male nei rapporti sessuali ostacola la donna anche da questo punto di vista. Purtroppo il dolore si presenta anche in associazione con prurito, bruciore e secchezza.

Vulvovaginite

La vulvovaginite è una tipologia di infiammazione che interessa vagina e vulva. Le motivazioni di quest’ infiammazione sono: disfunzioni endocrine, infezioni, irritazioni.

I sintomi sono: perdite biancastre o maleodoranti, prurigine, irritazione, gonfiore, arrossamento. Come nelle altre situazioni, la protezione della flora batterica vaginale viene alterata e, quindi, da qui partono i fastidi.

I lattobacilli sono i batteri “commensali” che proteggono la vagina della donna da agenti infettivi aggressivi. La riduzione della presenza di lattobacilli, o di contro l’aumentata presenza di altri batteri, potrebbe creare l’infezione. Conseguenza dell’infezione può essere uno stato infiammatorio.

Bruciore vaginale

Il bruciore vaginale viene percepito come un fastidio enorme dalla donna, soprattutto se vi è impossibilità di un lavaggio immediato. Come già detto, il bruciore intimo può avere tante cause e spesso si associa ad un edema vaginale.

bruciore vagina

Prurito intimo esterno

L’utilizzo inappropriato di detergenti aggressivi può essere deleterio per la salute dei genitali esterni. Dei detergenti intimi con un ph neutro o troppo acido alterano l’ equilibrio del ph vaginale ed esterno. Infatti, la prima conseguenza di tali abitudini, può essere il prurito intimo esterno. Naturalmente, l’utilizzo di biancheria adeguata o di assorbenti in cotone garantirà una maggiore traspirazione a livello intimo.

Infiammazione vaginale

L’infiammazione è un processo difensivo da parte dell’organismo di una persona. Il nostro sistema immunitario mette in circolazione cellule e sostanze che possano difenderlo. I processi infiammatori che ne derivano comportano: percezione di calore, dolore, riduzione della funzionalità, gonfiore. Anche nelle infiammazioni vaginali, che dipendono da varie motivazioni, si ripresenta lo stesso quadro. La soluzione? Capire quale sia la causa ed applicare le giuste misure preventive oltre che curative.

Secchezza vaginale

La secchezza vaginale è una condizione estremamente debilitante per le donne. Nello specifico, le donne in menopausa, a causa di una riduzione dei livelli di estrogeni, vivono quotidianamente la sensazione della secchezza vaginale. In età fertile, terapie ormonali o situazioni infiammatorie possono portare alla secchezza vaginale. Una corretta definizione della condizione con il personale competente può portare alla soluzione del problema.

Prurito intimo rimedi

Quali sono i rimedi per il prurito intimo? L’utilizzo di detergenti aggressivi può essere dannoso per la salute dei genitali. Il primo rimedio è quello di evitare trattamenti aggressivi, ma utilizzare dei detergenti appropriati per la situazione, lasciandosi consigliare dall’ostetrica. Utilizzare intimo in cotone, evitare assorbenti sintetici sono le altre due misure preventive. Allo stesso tempo, effettuare immediatamente un lavaggio con acqua tiepida e bicarbonato può ridurre la sensazione.

Vagina bagnata

Spesso può capitare che si abbiano persistenti perdite a livello intimo. Si potrebbe avere la sensazione continua di avere la vagina bagnata, soprattutto da perdite biancastre o addirittura maleodoranti. In realtà, una lubrificazione maggiore a livello vaginale può essere giustificata in fase ovulatoria o in un rapporto sessuale. Nel momento in cui la condizione di vagina bagnata è persistente e soprattutto le perdite non sono inodore, la donna dovrà porre maggiore attenzione a questo stato.

Intimo donne

Per tutte le motivazioni infiammatorie ed infettive, è necessario curare l’igiene a livello genitale. Una particolare cura deve essere tenuta nell’ uso dell’intimo. La prima regola è utilizzare sempre degli slip in cotone, di colore bianco (in modo da poter avere visione di eventuali perdite immediatamente). Come già detto, è consigliato utilizzare assorbenti in cotone, evitando il materiale sintetico.