Bimbo al mare: a che età può fare il primo bagnetto e a cosa stare attenti

I bambini in spiaggia si divertono molto: ma quando è il momento ideale per il primo bagnetto in mare? Ecco qualche consiglio su quest’esperienza.

A che età un bimbo può fare il primo bagnetto al mare

Anche se si può iniziare a far approcciare il bambino all’acqua di mare già da prima, il consiglio è quello di iniziare con i bagnetti intorno ai 6 mesi. Il motivo è che a quell’età il bambino è già in grado di tenere sollevata la testa da solo, un fattore molto importante per rendere l’esperienza più piacevole e sicura. Prima dei 6 mesi è consigliabile introdurre il bambino all’acqua di mare gradualmente, possibilmente in momenti in cui questa non è troppo fredda. Si può partire dal fare immergere i piedini oppure fargli fare dei bagnetti in una piscinetta gonfiabile, in cui l’acqua sarà certamente più calda rispetto che nel mare. In ogni caso il consiglio è di svolgere queste attività nelle fasce orarie meno calde della giornata, con protezione solare e cappellino protettivo.

Come fare il primo bagnetto in sicurezza

L’interesse del bambino per il mare è totalmente soggettivo, quindi il primo bagnetto dovrà tenere conto principalmente dell’atteggiamento personale del piccolo. È importante non forzare il bambino in un’attività che non lo convince, e anche non fargli sviluppare un’inutile paura, cercando di favorire un approccio graduale e sereno. Il metodo migliore è quello di coinvolgere il piccolo in attività sulla battigia, dove poter sperimentare l’acqua sui piedi o sulle mani. I bambini, inoltre, non hanno la capacità degli adulti di regolare la propria temperatura corporea, cosa che rende sconsigliata un’immersione repentina. Dopo il bagnetto, poi, è necessario sciacquare via l’acqua salata per evitare irritazioni cutanee.

A cosa bisogna stare attenti durante il bagnetto del bimbo

Quando si è al mare è fondamentale scegliere la crema solare. Se per i bambini al di sotto dei sei mesi è sconsigliata, oltre a quest’età deve invece essere utilizzata. L’ideale è scegliere protezioni fisiche e il fattore protettivo di 50+. La protezione dura per 2 ore, ma se viene fatto il bagnetto è consigliabile riapplicare la crema subito dopo. Durante il bagnetto, invece, è bene stare attenti che il bambino non ingerisca acqua: oltre alla spiacevole esperienza, l’acqua di mare risulta nociva per l’organismo, visto l’alto contenuto di sale, e nel caso fossero presenti batteri oppure microrganismi nocivi c’è il rischio che il piccolo sviluppi disturbi come la gastroenterite.