Bimba morta di malaria, aperta un’inchiesta: parla il ministro Lorenzin

Bimba di 4 anni muore di malaria: aperta un’inchiesta per omicidio colposo

La procura di Trento ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti in seguito alla morte per malaria di una bimba di quattro anni. Le indagini puntano ad accertare se siano stati seguiti i protocolli necessari per le cure e ricostruire con precisione le tappe cliniche che hanno portato alla morte della bimba.

Il ricovero e il decesso

La bambina, in seguito a febbre alta con picchi di 40 gradi, era stata portata in ospedale dai genitori. Ricoverata prima per diabete e solo in seguito per malaria, gli inquirenti mirano ora a delineare come sia avvenuto il contagio, se attraverso strumenti utilizzati per le cure o a causa della puntura di una zanzara.

Ancora ignote le ipotesi del contagio

La seconda ipotesi sarebbe da escludere, in quanto non esisterebbero specie portatrici di malaria nel nostro paese. A tal proposito, l’esperto Roberto Burioni ha spiegato: “Il problema è se in Italia esiste la zanzara, e in che numero, che trasmette la malaria, perché fino a oggi si pensava di no – racconta a Tgcom24 – Il lavoro passa dai medici agli entomologici: se la zanzara della malaria fosse anche in Italia, sarebbe un guaio“.

Le parole del ministro Lorenzin

Dalle prime indicazioni pare che la bambina potrebbe aver contratto la malaria in ospedale, a Trento, motivo per il quale sarebbe un caso molto grave. “Abbiamo mandato immediatamente degli esperti sia per quanto riguarda la malattia sia per la trasmissione da parte delle zanzare“, ha detto all’ANSA la ministra della Salute Beatrice Lorenzin.

La bimba potrebbe aver contratto la malaria in ospedale

La bambina era stata colpita da malaria cerebrale – la forma più grave della malattia – mentre si trovava in vacanza sulla costiera veneta. Questo tipo aggressivo di morbo viene trasmesso dal Plamodium Falciparum, la specie più aggressiva di un protozoo parassita trasmesso dalla zanzara Anopheles.

La bimba ad agosto era stata prima in ospedale a Trento per un esordio di diabete infantile. Il 21 agosto, ultimo giorno di ricovero della piccola, è arrivata nella struttura una famiglia del Burkina Faso, di ritorno da un viaggio nel Paese d’origine. I due figli della coppia sono stati ricoverati per malaria, ma sono oggi guariti.

La malattia è infatti diffusa prevalentemente nell’Africa Sub-sahariana, in Asia, in America centrale e del Sud. Non si esclude, comunque, che la piccola possa essere stata infettata da una zanzara giunta dall’estero in qualche bagaglio.