Foto partorire a luglio i benefici

Partorire a luglio: benefici

Partorire in estate è meglio?

Il momento del parto è uno dei momenti più emozionanti e sicuramente indimenticabili della vita di una mamma. Rappresenta il primo incontro con l’amore della propria vita, una sfida che fino all’ultimo magari pensi di non riuscire a superare, un traguardo che in realtà rappresenta solo il principio di una nuova vita. Ma se il parto è previsto nei mesi estivi? Magari a luglio? La prima cosa che viene in mente è sicuramente il caldo insopportabile, ma questo potrebbe essere un valido sacrificio che porterebbe tanti altri aspetti positivi. Vediamoli insieme.

Partorire in estate: i pro e i contro

Se da un lato pensiamo che bisogna affrontare gli ultimi mesi con il pancione sotto il sole cocente, dall’altro lato un mese come luglio porta con sé molti aspetti positivi per cui essere felici di affrontare il parto. Certo è che, se si vuole stare più tranquille ed evitare ansie alla futura mamma, i giorni al mare, tanto desiderati e tanto ricchi di benefici, devono essere trascorsi non troppo lontani da casa o dalla struttura in cui si intende partorire. Partire per una vacanza affrontando parecchi km, quindi, non è consigliato per una mamma quasi agli sgoccioli della gravidanza. Inoltre, rinunciare magari a una meta più lontana, può far godere del riposo giusto e dei luoghi più vicini alle proprie abitudini.

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Foto partorire in estate i pro e i contro

Tanto caldo ma vestiti comodi

Se è vero che un mese come luglio può presentarsi davvero caldo, essendo in piena estate, c’è anche da dire che la futura mamma può sentirsi libera di vestirsi nel modo più comodo e fresco possibile. Evitare di indossare con il pancione maglioni, giacche, pantaloni lunghi, stivali, può essere uno degli aspetti positivi di partorire a luglio. Una gonna da gitana, un top e via… al mare, per godere dei benefici del sole nelle ore meno calde e per respirare aria sicuramente più salutare di quella respirata in città. Come anche, infilare un paio di short e le infradito per andare a fare la spesa, renderà le incombenze quotidiane meno fastidiose e stancanti.

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Foto tanto caldo ma vestiti comodi

Luglio: il mese giusto per le meteoropatiche

Avete mai pensato di trascorrere gli ultimi giorni con il pancione con il muso lungo e l’umore altalenante, perché fuori c’è una giornata grigia? Beh, a luglio, per le future mamme meteoropatiche, questo rischio scende notevolmente. Le bellissime giornate di sole che questo mese ci regala contribuiscono a farci avere un umore alquanto sereno e positivo e affrontare, dunque, gli ultimi giorni magari con meno paura e meno ansia. Questo può essere un altro motivo per cui partorire a luglio è bello: si esce più spesso, si abbandonano divano e tv per un aperitivo con le amiche e si mangia gelato a volontà.

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Foto luglio il mese giusto per le meteoropatiche

Partorire a luglio: body e pagliaccetti

Uno dei pensieri più frequenti quando il parto si avvicina è la preparazione del corredino per il neonato. Spesso le future mamme sono in difficoltà sulla scelta dell’abbigliamento adatto a un fagottino così fragile appena nato e ciò è influenzato dal mese in cui avviene il parto. Partorire a luglio, tra i suoi benefici, porta il fatto che il piccolo, una volta ambientato al ritorno a casa, possa vestire semplicemente con body, di lino o di cotone, o dei completini freschi che possano farci godere più profondamente del suo odore e del contatto pelle a pelle. Una zona da poter tenere sempre scoperta in estate sono i piedini, tutti da mordere e da baciare. Insomma, anche da questo punto di vista è bello partorire a luglio!

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Foto partorire a luglio body e pagliaccetti

Il mare: un valore aggiunto

L’ultimo periodo con il pancione prima del parto, è certamente il più faticoso ma anche il più emozionante. Manca poco per conoscere il proprio bambino ed è importante essere serene e rilassate. Il mare, da questo punto di vista, gioca un ruolo importante. Il mare, infatti, può regalarci qualche ora di frescura e relax e darci la possibilità di fare lunghe passeggiate in spiaggia per distendere il corpo e la mente. Passeggiare nell’acqua, inoltre, è benefico per il gonfiore alle gambe. Anche il post parto, affrontato nel mese di luglio, può essere ricco di benefici. La maggioranza di belle giornate da poter trascorrere all’aria aperta, sono un’opportunità per la mamma e per il piccolo di passeggiare spesso, andare al parco o respirare il profumo del mare nelle ore più adatte.

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foto il mare un valore aggiunto

Partorire a luglio: meno rischi di ammalarsi

Se pensiamo all’estate anche da questo punto di vista, partorire a luglio può essere benefico in quanto ormai la stagione dei malanni è passata. Sia per la mamma che per il bambino, quindi, il rischio di prendere influenze stagionali si abbassa notevolmente, come anche i classici raffreddori da sbalzo di temperatura. Se attuiamo i dovuti accorgimenti, come mantenere una buona idratazione ed evitare di uscire nelle ore più calde, partorire nel mese di luglio ci offre la possibilità di uscire con il piccolo fin da subito, senza preoccuparsi troppo di come vestirlo. E cosa ne pensate dell’allattamento a bordo piscina o su una sdraio in spiaggia?

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foto partorire a luglio meno rischi di ammalarsi