Ormai da anni si parla di obesità infantile, persino Michelle Obama, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per educare alla giusta alimentazione e combattere il problema che affligge da tempo l’infanzia dei paesi in cui si respira il “benessere”.
Quello che mi stupisce personalmente è il fatto che si affronti questa problematica spessissimo dal punto di vista “alimentare” e non psicologico. Reperire informazioni in merito è un impresa ardua per non dire impossibile. Mi sono sempre chiesta quali siano le ragioni reali di tale approccio vorace al cibo. Ridurre le calorie e migliorare l’attività fisica è certamente un bene, ma se la ricerca del cibo è patologica, morbosa, correre o mangiare carote non servirà ad estirpare le radici profonde di questo “male“.
Quali sono le cause principali dell’obesità infantile? Secondo la psicologia dello sviluppo, l’obesità affonda le radici nelle esperienze di nutrizione dei primi anni di vita. Quando la madre fornisce, a seguito di malesseri del bambino, il cibo, questi crescerà senza essere in grado di distinguere i differenti disagi che prova (sia fisici che psicologici) ed imparerà a dare un’unica risposta al dolore: mangiare.
“Stai giù, sei triste? Non preoccuparti, mamma ti prepara le patatine fritte e ti passerà tutto”, del resto anche molte pubblicità televisive associano al consumo di alimenti il raggiungimento della felicità. Il bambino con il tempo perde la capacità di riconoscere la causa del proprio malessere ed in seguito non è più in grado di distinguere quello fisico da quello psicologico, il cibo diviene l’unica medicina per risolvere “il dolore dell’anima”
Mangiare riempie, colma un vuoto ed il grasso diventa uno scudo protettivo che può portare all’autodistruzione. E’doloroso affermarlo, ma la personalità dei bambini obesi risulta carente dal punto di vista dell’autostima e dello sviluppo dell’identità, in questi casi la scelta di una terapia comportamentale con l’aiuto di un professionista esperto è fondamentale; per questa ragione è utile comprendere ed insegnare ai nostri figli ad aiutare e sostenere i bambini obesi, offenderli o denigrarli fa male ed aumenta il dolore dell’anima, hanno solo bisogno d’amore!