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Bambini indaco: storie di bambini speciali

Bambini indaco: teoria

La teoria sui bambini indaco è stata elaborata a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 dalla scrittrice, terapeuta e studiosa del karma Nancy Ann Tappe. Facendo riferimento ad alcune credenze della cultura New Age, la Tappe ha raccolto le sue scoperte nel libro Understanding Your Life Through Color, ovvero Capire la vostra vita attraverso il colore. Queste idee hanno avuto il loro apice di successo nel 1999, quando sono state riprese e largamente diffuse da Lee Carroll e Jan Tober, attraverso il loro libro The Indigo Children. The New Kids Have Arrived.

Bambini indaco: caratteristiche

Per la Tappe tutte le persone hanno un’aura colorata che li identifica e alcuni bambini nati in quegli anni sono caratterizzati da una luce di color indaco. Questi hanno un’anima molto sensibile, caratteristiche fisiche particolari e attributi psicologici ben definiti. Il loro comportamento è diverso da tutti quelli degli altri individui, poiché arrivano sulla terra con una missione ben precisa da compiere.

bambini indaco caratteristiche

I bambini indaco sono caratterizzati da un atteggiamento molto sicuro di sé, quasi temerario: sono al mondo con un senso di regalità, come se sapessero come dominarlo.
Trovano soluzioni creative ai problemi e alle attività quotidiane, ma hanno problemi con le autorità e si rifiutano di fare certi compiti noiosi o di seguire le regole prestabilite.


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Bambini indaco: le storie

Nel corso degli anni, hanno fatto molto discutere le storie di due presunti bambini indaco: Boris Kipriyanovich e Natasha Demkinafamosi, che hanno suscitato interesse e polemiche.

Boris Kipriyanovich, detto Boriska, nato in Russia, nella regione di Volgograd, nel 1996, sin dall’infanzia ha sempre dimostrato delle caratteristiche straordinarie, tanto da sbalordire i suoi genitori. A pochi mesi ha detto la sua prima parola. A 2 anni sapeva leggere, scrivere e comunicare in altre lingue. A 4 anni si dilettava nel disegno e nella pittura.
Ben presto ha cominciato a stupire tutti con la sua innata e dettagliata conoscenza dell’universo e con il racconto della sua vita precedente su Marte.
La sua intelligenza straordinaria è forse dovuta alla sua natura marziana? La scienza non conferma, ma Boris è oggi considerato da molti il bambino indaco venuto da Marte. Lo stesso Boriska ha spesso dichiarato di essere arrivato sulla Terra per fuggire dai conflitti bellici del pianeta rosso e di avere una missione di pace da compiere qui in mezzo a noi.

Allo stesso modo, non sono mai state confermate da prove scientifiche le capacità di Natasha Demkina, detta anche la ragazza indaco con la vista a raggi X. Nata in Mordovia nel 1987, oltre ad avere tutte le comuni caratteristiche dei bambini color indaco, era precoce nel parlare e non sentiva mai freddo. La giovane russa, dopo un problema di salute, ha sviluppato la capacità di vedere l’interno del corpo umano ed era in grado di individuare ad occhio nudo eventuali problemi di salute o fratture.

bambini indaco Natasha Demkina

Alcuni scienziati hanno analizzato le sue qualità, ma non sempre le sue visioni erano corrette. Per questo il movimento senza prove scientifiche resta un mistero e un problema, perchè può portare i genitori a confondere un deficit del comportamento con un bambino indaco.