Tra gli alimenti che vengono spesso considerati come parte di una dieta sana e equilibrata in gravidanza, l’avocado spicca per le sue proprietà nutritive e i benefici per la salute. Durante la gravidanza, quando le esigenze nutrizionali aumentano, l’avocado può essere un’ottima aggiunta alla dieta delle future mamme. Vediamo insieme qual è la sua funzione.
Perché mangiare avocado fa bene?
L’avocado è un frutto che negli ultimi anni è arrivato sempre più sulle nostre tavole. Oltre alla sua versatilità, che lo rende perfetto da mangiare sia da solo che come ingrediente per arricchire tanti tipi di piatti, tra i suoi punti forti ci sono le sue caratteristiche nutritive. A renderlo un alimento eccezionale ci sono i nutrienti liposolubili di cui è ricco, oltre che le fibre, che contiene in gran quantità, le vitamine e i minerali. L’avocado è anche ricco di grassi sani di tipo monoinsaturi, oltre che una buona quantità di proteine. Tutte queste caratteristiche lo rendono un elemento perfetto per essere aggiunto a una dieta sana, ma può essere assunto anche in gravidanza?
Avocado, un alleato durante la gravidanza: proprietà e benefici
L’avocado è un frutto ricco di buone proprietà che possono essere molto utili in gravidanza. Innanzitutto, la sua alta percentuale di fibre può essere benefica in caso di problemi di motilità intestinale. È ottima anche la sua percentuale di grassi sani, nella maggior parte formati da acido oleico, indispensabili per una dieta equilibrata. L’avocado contiene anche folati, vitamina C, magnesio e potassio: soprattutto quest’ultimo è un elemento che non deve mancare nell’alimentazione durante la gravidanza. Anche gli antiossidanti sono presenti in grandi quantità in questo prezioso frutto: questi sono fondamentali per il corretto sviluppo cerebrale del bambino. I benefici quindi sono tanti, ma come introdurre questo frutto nella propria dieta? Mangiare avocado comporta benefici anche durante l’allattamento. E’ un jolly, perfetto da aggiungere a paste fredde, come base per un toast ricco, schiacciato da aggiungere a condimenti saporiti, ma anche ottimo da solo, da mangiare al cucchiaio con sale e pepe.
Avocado e toxoplasmosi: quali sono i rischi?
Uno dei rischi legati alla gravidanza è quello della toxoplasmosi. Si tratta di un’infezione alimentare causata da un parassita che infesta diversi tipi di animali. Il passaggio all’uomo avviene tramite contatto con feci o terra contaminata, oppure tramite carne infetta. La toxoplasmosi può avere conseguenze molto gravi per una donna incinta, soprattutto perché colpisce la salute del bambino. Per questo motivo è necessario pulire e lavare attentamente frutta e verdura, soprattutto se a contatto con la terra. L‘avocado è quindi un alimento a rischio toxosplasmosi? No, l’unica accortezza prima di mangiarlo o aggiungerlo alle proprie ricette è quello di lavarlo con acqua corrente.