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App per fare dormire i bambini: quali sono e come funzionano

Per alcuni neonati la notte viene confusa con il giorno mentre per altri ancora il vero problema è riuscire ad addormentarsi in un tempo modico. Così, data l’esasperazione dei poveri neo genitori riguardo le mancate ore di sonno, sono state inventate delle particolari e soporifere App per far dormire i bebè.

Ci sono dei rumori che conciliano il sonno dei bambini, e proprio suoni domestici come quello di un asciugacapelli acceso, o di una lavatrice in funzione, sono stati inseriti in particolari applicazioni per tablet, iPad, android, smartphone e iPhone.

Addirittura il brusio della gente che parla al ristorante o lo scoppiettio del fuoco, dopo uno studio appositamente condotto, sono stati registrati sui supporti multimediali al fine di essere adoperati come utili app per condurre i neonati ad una serena e lunga dormita.

La più scaricata, e realmente efficace, è white noise, inventata da un padre inglese, il quale oltre a sfruttare le solite melodie delle ninne nanne, fatte per arrecare il sonno nei neonati, adopera i classici rumori di sottofondo presenti per strada o nei locali.

Un’altra app molto conosciuta ê Flippastrocche pensata per pargoli più attivi ed insonni. Questa prepara addirittura i figlioli a partire dal momento in cui andranno a dormire. Essa è infatti specifica per i più grandicelli perché può essere attivata sin da quando si lavano i denti come rituale prima di coricarsi.

Non possiamo infine non menzionare Ifiabe un’app pronta a sfornare le storie della buona notte che, oltre a raccontare le classiche fiabe, consente pure di arricchirle con effetti sonori. Inoltre essa è personalizzabile al massimo perché permette di introdurre persino personaggi della famiglia all’interno del racconto.