Antibiotico per cistite
Le cause delle cistiti sono, nella maggior parte dei casi, da ricondurre all’azione di batteri. Questi ultimi normalmente non risiedono nelle vie urinarie, per questo la loro presenza provoca una reazione immunitaria. Si tratta dell’infiammazione della vescica, ovvero la cistite. In tal caso la terapia più sicura si basa sulla somministrazione di antibiotici specifici.
Cistite
La cistite spesso deriva da un’infezione a livello uretrale, mal curata, che progredisce. Quest’ultima poi raggiunge la vescica provocando una sintomatologia più importante. Esistono vari tipi di cistite ma la sintomatologia risulta essere pressoché sempre la stessa. Le diverse tipologie sono determinate appunto dall’agente responsabile e dalla persistenza della patologia.
Cistite sintomi
I sintomi della cistite consistono generalmente in: difficoltà a urinare (disuria), bruciore all’uretra durante la minzione (stranguria), ed importanti dolori alla vescica. Tale minzione dolorosa è spesso associata ad uno stimolo frequente di urinare. Inoltre, potrebbe essere rilevata la presenza di un’urina torbida, maleodorante o di cistite con sangue.
Cistite con sangue
La cistite di questo tipo si distingue essenzialmente a causa della presenza di cistite con sangue nelle urine. Per la cistite emorragica, la terapia più indicata è certamente quella antibiotica. Questo non significa che non ci si possa avvalere anche dell’uso di antispastici ed analgesici laddove indicato. Certamente bisogna anche seguire una dieta equilibrata, con un corretto apporto di liquidi ed, uno stile di vita sano ed equilibrato.
Cistite emorragica
Inoltre, il tipico quadro clinico della cistite emorragica ha cause specifiche. Innanzitutto si fa diagnosi di cistite emorragica quando si ha infiammazione della vescica associata ad ematuria. Tale perdita di sangue insieme alle urine deriva da un danno all’epitelio di transizione della vescica ed anche ai vasi sanguigni sottostanti. Tale danno può essere causato da malformazioni congenite, da tossine, da agenti patogeni, da radiazioni, o anche da farmaci.
Cistite interstiziale
La cistite interstiziale è una condizione cronica che si manifesta con dolore della vescica e il bisogno di urinare frequentemente e con urgenza. Come tutti i tipi di cistite, è molto più comune nelle donne che negli uomini. In presenza di cistite interstiziale il segnale di svuotare la vescica è inviato più spesso o quando la vescica non è ancora molto piena. Non si conoscono le cause esatte della cistite interstiziale, in molti casi, i sintomi diventano cronici, e variano in maniera soggettiva. Essi hanno tendenza ad andare e venire, alternando periodi di maggiore o minor gravità. Mediamente non si urina più spesso di sette volte al giorno, mentre un paziente con cistite interstiziale deve urinare di frequente, ed ha urgenza sia di giorno che di notte.
Cistite in gravidanza
La cistite è una condizione molto frequente durante la gravidanza. Ma a maggior ragione, nel corso della gestazione deve essere migliorato lo stile di vita e puntare prima di ogni altra cosa all’uso dei rimedi naturali per la cistite. Fatto ciò si può procedere alla terapia antibiotica su cui si basa la cura di questa patologia.
Cistite uomo
Ci si trova spesso a discutere della cistite femminile, ed anche se raramente può presentarsi anche negli uomini. Questa prevalenza nelle donne è certamente dovuta alla maggiore predisposizione anatomica dell’uretra femminile rispetto a quella maschile. Ma la sintomatologia risulta essere la stessa come anche i metodi di cura.
Batteri nelle urine
La presenza di batteri nelle urine va indagata in gravidanza, anche se normalmente non ci sono sintomi. In questo caso si fa diagnosi di batteriuria se si riscontrano 150 unità formanti colonie in due misurazioni consecutive. Questa condizione, in generale, può associarsi ai più tipici sintomi della cistite, ma potrebbe anche essere asintomatica. Ecco perché in gravidanza viene offerto il test responsabile della diagnosi di tale condizione.
Escherichia coli nelle urine
I ceppi inoffensivi di tale batterio colonizzano fisiologicamente il lume intestinale, ma ci sono alcuni ceppi in grado di produrre tossine colpendo gli organi dell’apparato urinario e digerente. Se viene considerata la vicinanza dell’orifizio uretrale esterno con quello rettale non sorprende il fatto che si riscontrino spesso tali batteri nelle urine. Essi determinano una sintomatologia che permette di riconoscere la cistite ed intervenire nell’immediato per curare l’infezione prima che evolva ulteriormente.
Cistite cause
Come detto, le cause principali della cistite corrispondono ad un batterio specifico, di cui alcuni ceppi non sono fisiologicamente presenti nell’organismo, né tanto meno nel tratto urinario. Lo stile di vita o le abitudini quotidiane scorrette ne sono la causa principale. Va rivista l’abitudine alimentare, igienica, l’eventuale presenza di stress eccessivo che sono alla base di questo squilibrio.
Cistite cura
La prima cura per la cistite consiste nel mettere in pratica alcuni accorgimenti atti a prevenirla. Se si punta ad un’alimentazione sana ed equilibrata e si cura l’igiene in maniera adeguata si può eventualmente procedere alla cura farmacologica.
Escherichia coli cura
Una volta condotti degli esami specifici su un campione di urine si risale, tramite l’antibiogramma, al tipo di antibiotico a cui è suscettibile l’agente infettante rilevato. In questo caso si utilizzerà l’antibiotico utile a neutralizzare gli escherichia coli, ecco che quindi si interviene impostando una terapia farmacologica mirata. Possono essere impiegati diversi antibiotici per la cistite, tra cui, il trimetoprim, il sulfametossazolo, la ciprofloxacina e la nitrofurantoina.
Nella maggior parte delle infezioni alle vie urinarie non complicate, è sufficiente la somministrazione di un solo antibiotico. La scelta del farmaco e della durata del trattamento dipendono dalla storia clinica della patologia. Possono essere usati anche altri farmaci, come gli analgesici, laddove necessario.
Stafilococco epidermidis
Lo Stafilococco epidermidis è un batterio gram positivo generalmente presente sulla cute umana, ma anche riscontrabile eventualmente nelle mucose. Nonostante questa prerogativa può divenire patogeno e creare danno nel momento in cui si trova in un organismo suscettibile.
Posologia
La posologia è una parte molto importante dell’approccio terapeutico. Essa comprende la determinazione dei tempi e del dosaggio di somministrazione di uno specifico farmaco. Sulla base della causa e dell’evoluzione dell’evento patologico si decide la posologia del farmaco atto a curare la condizione che ne è scaturita.
Monuril
Il monuril per la cistite è un farmaco molto utilizzato. Si tratta del nome commerciale della fosfomicina, un antimicrobico specifico per le infezioni delle vie urinarie. Esistono diverse forme farmaceutiche e dosaggi in commercio, da adattare alla cura della specifica condizione.
Fosfomicina
Come detto, la fosfomicina è specifica per combattere le infezioni delle vie urinarie. Si tratta di un principio attivo utilizzato per inibire la sintesi di precursori del peptidoglicano che forma la parete dei batteri. Il suo spettro d’azione è molto ampio. Tutto ciò in merito al fatto che attacca sia batteri Gram positivi che Gram negativi. La fosfomicina è molto attiva nei confronti delle infezioni alle vie urinarie e della cistite perché contrasta l’azione di molti batteri, tra cui anche: Escherichia, Enterobacter, Pseudomonas.
Monuril bustine
Il monuril è disponibile in commercio sotto forma di bustine, può essere utilizzato sia dagli adulti che dai bambini. In maniera specifica, per gli adulti ci sono confezioni da una o due bustine da 3 g contenenti granulato per soluzione orale e invece, per i bambini ci sono delle confezioni da una o due bustine contenenti 2 g di granulato.
Monuril prezzo
Generalmente è un farmaco molto efficace, tanto è vero che la confezione contiene due o addirittura una bustina di principio attivo. Il prezzo differisce in base al dosaggio. La confezione per adulti, con due bustine contenenti 3g ciascuno di granulato costa 14, 31 euro, mentre quella per bambini, contenente due bustine da 2g di granulato costa 11,35 euro.
Monuril in gravidanza
In ogni circostanza il Monuril deve essere prescritto da medico, per cui non viene assunto nel caso in cui non è specifico per l’agente scatenante della cistite. A maggior ragione bisogna avere maggiore cura nella scelta del farmaco, considerando il fatto che in gravidanza pochi sono i farmaci di cui è stata testata la sicurezza per la gestante e per il bambino.
Ciproxin cistite
Il ciproxin appartiene alla famiglia dei fluorochinoloni, il suo principio attivo è la ciprofloxacina. Essa funziona contro particolari ceppi batterici che generalmente provocano infezioni alle vie respiratorie, alle vie urinarie, al sistema gastroenterico, a ossa ed articolazioni. Sono molte le controindicazioni, ecco perché deve essere consigliata la somministrazione di questo farmaco solo ad alcuni pazienti, che ad esempio non hanno problemi renali.
Neurofadantin
Il neo furadantin è un farmaco a prescrizione medica, che viene impiegato nella terapia di alcuni disturbi che interessano e infezioni delle vie urinarie. Si tratta di un antibatterico che ha come principio attivo la nitrofurantoina. Anche questo farmaco ha diverse controindicazioni, per cui il medico deve conoscere eventuali intolleranze al lattosio del paziente e di altre condizioni coesistenti, prima di poterlo prescrivere.
È strettamente necessario accompagnare la terapia farmacologica, di qualsiasi tipo essa sia, con una corretta alimentazione ed un sano stile di vita. Questo concetto viene ribadito più volte perché è uso comune affidarsi completamente alla terapia prescritta dal medico credendo di non poter far altro per aiutare il proprio organismo a debellare l’infezione.