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Allattamento misto: quante poppate servono

Sono molte le ragioni per cui non sempre è possibile l’allattamento al seno esclusivo. Le domande che si pongono le mamme in caso di allattamento misto, quando oltre al latte materno il neonato mangia anche quello artificiale, riguardano le quantità: come regolarsi con le giunte e quante poppate sono necessarie?

Non è semplice generalizzare la quantità di latte artificiale che il neonato deve assumere in aggiunta a quello materno, ci sono casi in cui la giunta è decisamente minore rispetto alla quantità di latte materno; in altri casi è esattamente il contrario.

In genere, la quantità di latte che il neonato assume durante la giornata viene calcolata in base al peso. Proprio su questo principio i pediatri seguono una tabella secondo la quale per un neonato di circa 3300 grammi è necessario assumere circa 600-650 grammi di latte al giorno, distribuito in sei poppate. Mentre per un bambino di 5000 grammi saranno necessari 750-800 grammi di latte, distribuiti in 5-6 poppate.

Chiaramente si parla di indicazioni perchè il peso non è l’unico elemento da tener presente. È altre sì necessario osservare la crescita del piccolino. Se questa è regolare evidentemente la quantità di latte è sufficiente; ci sono poi situazioni di inappetenza, o di voracità per cui bambini che mangiano una quantità minore o maggiore di latte per poppata. Se la crescita continua in modo stabile non è necessario forzare o limitare eccessivamente il bambino.

Il momento della poppata deve essere un’esperienza piacevole per il neonato, oltre che sfamarsi deve trovare conforto, coccole e rassicurazione dalla mamma. Se i genitori sono preoccupati per il numero di poppate da far assumere al figlio, potrebbero trasmettergli la loro ansia innervosendolo con la conseguenza che il piccolino inizi a piangere allontanando il biberon.

Alcuni pediatri consigliano di misurare per un paio di giorni la quantità di latte che il bambino assume durante le poppate sia naturali sia artificiali confrontandola con la crescita, pesando il piccolino dopo i pasti e con l’aiuto del medico controllando la crescita. Se i parametri accertano uno sviluppo costante e nella norma, allora possiamo essere certi che il numero di poppate del piccolino è sufficiente al suo sviluppo.