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Allattamento e fumo

Alcune donne non hanno mai smesso di fumare per tutta la gravidanze e non intendono farlo nemmeno durante l’allattamento altre, più coscienziose, nei 9 mesi, una volta partorito, vuoi lo stress del puerperio o l’irrefrenabile voglia, ritornano alle loro sigarette anche se nutrono con il proprio latte i figlioli. In questo articolo, vogliamo quindi affrontare uno dei dubbi maggiori delle mamme che hanno il brutto vizio, cercando di chiarire l’argomento riguardane l’allattamento ed il fumo.

Partendo dal presupposto che la nicotina passa nel latte materno perché ha una emivita di circa 97 minuti, e si troverà nello stesso latte fino a tre ore dopo aver fumato, certamente il suo effetto per il bebè non è così pericoloso come l’alcool e le droghe. Alcune madri, che proprio non riescono a rinunciare alle sigarette, spesso chiedono ai dottori se ritardare la poppata del figliolo dopo aver fumato possa far diminuire l’assorbimento della sostanza. Certamente più passa del tempo meglio è perché l’organismo ha il tempo di smaltire, ma questo tipo di accorgimento, non va bene per chi pratica l’allattamento a richiesta del neonato.

Ma altri consigli che a volte vengono dati a queste fumatrici recidive, sono quelli di fumare una sola sigaretta la sera, oppure metà, o addirittura far uscire qualche goccia di latte dai capezzoli prima di iniziare la poppata. Questi sono indubbiamente dei metodi che però non attestano l’effettiva eliminazione nell’organismo materno della nicotina e pertanto il passaggio diretto della sostanza al pargolo.

Comunque il danno principale, non è tanto l’assorbimento della nicotina durante la poppata, quanto l’inalazione da parte del bambino del fumo passivo presente nell’ambiente in cui il piccino si trova, che potrebbe anche far rischiare la SIDS. Inoltre, l’esposizione ad alti livelli della sostanza attraverso il latte materno, può causare potenzialmente da parte del poppante persino dipendenza da nicotina, disturbi dal sonno, irritabilità o avvelenamento.

Per la mamma che allatta e fuma, invece i rischi sono oltre ad una diminuzione della prolattina nel sangue e cioè una minore produzione di quantità e qualità di latte, anche i ben noti e classici problemi validi per chiunque abbia il vizio delle sigarette.

Pur se stressate la cosa migliore sarebbe perciò sempre e solo evitare di fumare quando si allatta.