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Allattamento, cosa succede alla bocca del bambino durante la poppata

Nel corso dell’allattamento si verificano tantissimi cambiamenti ormonali a carico del corpo materno. Esiste una sinergia tra le ghiandole presenti nella scatola cranica e la ghiandola mammaria. La prolattina viene prodotta e continuamente stimolata dalla suzione del bambino. Il meccanismo dell’ allattamento è relativamente semplice: più il bambino viene attaccato, più latte si ha!

Ma cosa succede alla bocca del bambino quando si attacca al seno della mamma?
Innanzitutto, una poppata efficace è quella in cui il bambino, accoglie dentro la propria bocca tutta l’areola materna. È sbagliato pensare che l’allattamento interessi solo il capezzolo.

Il labbro inferiore deve protendere verso l’areola in modo più accentuato rispetto a quello superiore. La bocca deve essere ben salda al seno materno. Una volta che l’ attaccamento è avvenuto, il bambino potrà iniziare una suzione corretta.

Molto particolare è il meccanismo con il quale il bambino stimola il rilascio del latte da parte della ghiandola mammaria. Con il meccanismo della suzione, il bambino effettua un movimento ondulatorio della lingua. Tale movimento fa sì che il capezzolo arrivi fino alla gola, e l’eiezione del latte avverrà in modo completo.

Così come nell’ adulto, anche nel neonato la prima digestione avviene nella bocca. Nella saliva sono contenuti delle particolari sostanze, chiamate enzimi, che scindono le sostanze più semplici e cioè i carboidrati. Naturalmente i carboidrati, così come tutti gli altri nutrienti, sono contenuti nel latte materno.

Infatti, l’alto valore nutritivo del latte materno lo rende un alimento unico e perfetto per il neonato. Insieme a questi vantaggi alimentari, ne esistono tanti altri. Ricordiamo: l’attaccamento emotivo con la mamma, la crescita delle difese immunitarie, la protezione tumorale per la mamma.

Inoltre, durante l’allattamento si presenta una certa motilità della bocca. Contemporaneamente c’è un’associazione ad una motilità dei muscoli facciali e, quindi, al loro accrescimento funzionale.