Latte materno
Il latte materno è un alimento specie-specifico, che contiene sostanze capaci di regolare al meglio la giornata dei più piccoli; e se di giorno stimola l’attività, di notte favorisce il riposo e il sonno. A dirlo è un recente studio condotto da un team di ricercatori spagnoli e pubblicato dalla rivista medica “Nutritional Neuroscience”. I risultati testimoniano come le componenti del latte cambiano nell’arco delle 24 ore, adeguandosi ai bisogni dei bambini; quindi la composizione giornaliera e quella notturna mutano.
Composizione del latte materno
Nel latte materno risiedono i nucleotidi, che regolano il sonno dei bambini. Secondo i ricercatori dell’Università Extremadura (Spagna) i nucleotidi più rilevanti sono: adenosina, guanosina e uridina; questi, in base alla concentrazione, sono in grado di stimolare il sistema nervoso centrale, eccitandolo o rilassandolo. I nucleosidi cambiano nelle 24 ore, tanto che gli studiosi hanno concluso che la percentuale più alta è presente nel latte notturno (dalle 20 alle 8).
Cristina L. Sánchez, tra gli autori principali della ricerca, ha affermato: “Poiché alcune sostanze nutritive potrebbero svolgere un ruolo fondamentale nel favorire il sonno nei neonati, sarebbe auspicabile per le mamme somministrarlo seguendo un ritmo fisiologico, evitandone la raccolta e l’impiego in momenti differenti. Non dareste a chiunque un caffè alla notte e lo stesso è vero per il latte poiché ha un diverso effetto a seconda del periodo in cui i bambini poppano: di giorno stimola la loro attività, di notte li aiuta a dormire“.
Benefici del latte materno
Oltre ai benefici di ultima scoperta, vale la pena ricordare quelli che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ormai ribadisce da anni; intanto il latte materno non dovrebbe essere mai sostituito per almeno i primi 6 mesi di vita nel neonato e inoltre lo protegge da freddo, diarrea e SIDS.
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L’allattamento al seno è capace di ridurre l’asma, le allergie e l’obesità del neonato; esso, in più, ha vantaggi per la mamma, e cioé: recupero del peso pre gravidico, previene l’anemia, l’ipertensione e la depressione post-partum. Recentemente, infine, è stato dichiarato come protettivo verso il tumore al seno e all’endometrio.