foto_aglio

Allattamento al seno: se la mamma mangia aglio il latte diventa migliore

L’aglio fa male alla mamma che allatta e soprattutto al bambino? Assolutamente no! Il mito che persiste ancora oggi è stato annullato dall’ultima ricerca tedesca che prova, invece, quanto questo alimento possa aiutare, anziché danneggiare, il latte materno. In che modo?

Stando ai ricercatori dell’Università Friederich-Alexander di Erlangen-Nunberg, in Germania, l’aglio renderebbe il latte materno più aromatizzato e sarebbe quindi maggiormente gradito ai piccoli poppanti. Gli studiosi hanno analizzato il latte materno due ore dopo il consumo di aglio crudo. Il risultato? Il latte prende un gusto diverso, più saporito, e in grado addirittura di stimolare l’appetito del neonato.

La questione verrà approfondita in ulteriori studi, ma una cosa sembra certa: mangiare aglio non influisce negativamente sull’allattamento al seno, come ritenuto per decenni tanto da inserire questo alimento addirittura nella black list dei cibi dei cibi che una mamma non deve assolutamente mangiare.

Del resto questa pianta è da sempre considerata indispensabile per una corretta alimentazione, visto che ha numerosi benefici e protegge da eventuali tumori e malattie. Tra le tante cose, l’aglio è un anticoagulante, contrasta il colesterolo, è un alleato perfetto per combattere i batteri, regola la glicemia, aiuta a mantenere elastica e giovane la pelle.