Allattare al seno ha innumerevoli benefici, con buona pace di tutte quelle mamme che purtroppo non riescono nell’impresa e devono rassegnarsi al latte artificiale. Per tutte quelle che invece possono nutrire il proprio bambino da sole ci sono importanti novità. A quanto pare non solo l’allattamento garantisce un maggiore attaccamento nel rapporto madre-figlio e un’intelligenza più spiccata, ma anche un sonno più prolungato per il piccolo.
L’allattamento al seno previene coliche e irritabilità di stomaco, un problema che accomuna tanti neonati che soffrono per l’accumulo di aria nella pancia. Prendere il latte materno può prevenire questi disturbi e, di conseguenza, garantire un sonno migliore al neonato.
Le ultime ricerche scientifiche hanno correlato l’allattamento al senO con il sonno del bambino e hanno rilevato che il latte materno favorisce una più lunga durata del riposo notturno. Il motivo principale risiede nella melatonina, un ormone fondamentale per il sonno, che è presente in grande quantità nel latte materno e totalmente assente in quello artificiale.
Gli specialisti del settore non fanno che rimarcare quanto sia importante e salutare l’allattamento al seno e gli ultimi studi evidenziano bene i benefici a breve e lunga durata sui bambini. La questione, però, non deve essere presa come un dogma assoluto: ogni neonato è diverso dall’altro e quindi il tutto potrebbe cambiare a seconda dei casi.