Potrà sembrare strano, ma anche i più piccoli possono soffrire di alitosi, ovvero di un alito pesante che emana un odore che mai ti aspetteresti da un bambino. Come gli adulti, insomma, anche se in genere l’alitosi pediatrica è dovuta a cause diverse, soprattutto all’acetone e alle tonsilliti. Ma non mancano altri motivi comuni anche tra gli adulti come una cattiva igiene orale e problemi intestinali.
Fino ai due anni l’alitosi potrebbe essere provocata alla crescita dei dentini (tutto quello che c’è da sapere) e, dunque, potrebbe essere una fase passeggera. Tuttavia è proprio da questo momento che bisogna stare attenti all’igiene orale dei bambini non credendo al falso mito che, trattandosi di dentini da latte, non è importanti curarli perché presto cadranno. Al contrario gli esperti assicurano che eventuali carie dei denti da latte sono pericolose dal momento che potrebbero causare danni a quelli permanenti.
Quindi insegniamo ai nostri bimbi la sana abitudine di lavare i dentini (sappiamo tutto sullo spazzolino da denti per i bambini?) dopo aver mangiato: è il sistema migliore per combattere l’alito pesante. Sconsigliato l’uso del colluttorio al posto dello spazzolino: contiene sostanze troppo aggressive per la bocca dei piccini e non sostituisce l’efficacia di una corretta lavata di denti. Altrettanto importante pulire la lingua del bambino: in farmacia e nei supermercati è possibile acquistare dei puliscilingua specifici.
L’alitosi in età pediatrica può essere causata anche da un’alimentazione troppo ricca di cibi proteici (latte, carne, pesce, uova, formaggi); ci sono, infatti, dei batteri che distruggono le proteine del cibo liberando dei gas che provocano il cattivo odore. Anche se il bimbo non beve spesso può soffrire di alitosi visto che l’acqua anche il compito di pulire la bocca.
Solitamente l’alito dei bimbi può risultare pesante anche quando hanno raffreddore, sinusite, mal di gola o tonsilliti per l’accumulo eccessivo di muco nelle vie respiratorie. In questo caso una visita dal pediatra permette di individuare i farmaci da utilizzare per far passare il muco e, di conseguenza, andrà via anche l’alitosi.
Una delle cause più comuni resta, comunque, l’acetone che può capitare fino agli 8-10 anni. Succede che a un certo punto il corpo va in carenza di zuccheri e inizia a bruciare i grassi producendo delle scorie che causano l’alito cattivo, un tanfo di frutta marcia. Anche in questo caso è necessaria una visita dal pediatra.
Un’altra causa, infine, potrebbero essere i problemi intestinali come stitichezza, gastroenteriti e parassitosi: il sangue assorbe i gas prodotti nell’intestino che successivamente vengono eliminati attraverso la respirazione che avrà un cattivo odore. In questo caso bisogna cambiare l’alimentazione inserendo cibi che favoriscono la regolarità intestinale.