adozione a distanza

Adottare un bambino a distanza

Adottare un bambino a distanza

Cosa comporta adottare un bambino a distanza? Qual è la procedura da seguire e chi sono gli enti preposti? Come faccio a capire che i soldi che verso non saranno utilizzati per scopi diversi? In genere, queste sono alcune delle domande che ci poniamo pensando all’adozione a distanza.

Adottare un bambino a distanza non significa solo aiutare un minore, ma sostenere un’intera comunità a risollevarsi da una situazione di profonda povertà. Il bambino, accompagnato nella sua crescita e nella formazione, diventerà adulto. Sarà, a quel punto, in grado di migliorare il proprio luogo di origine, senza rinunciare alla cultura, alle tradizioni e all’affetto del suo popolo.

Come fare per evitare di cadere in qualche truffa? Per essere certi che il nostro aiuto raggiunga concretamente un bambino, scegliamo un’associazione tra quelle riconosciute dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sul sito preposto le associazioni riportano tale dicitura.

In genere adottare un bambino a distanza ha un costo annuo che non supera i 100 euro. Il contributo può essere versato in un’unica soluzione o suddiviso in più rate distribuite nei 12 mesi.

adottare un bambino a distanza

Adozioni a distanza

Una volta scelta l’associazione che si occupa di adozioni a distanza, compiliamo il modulo on line e attendiamo di essere contattati per ricevere le informazioni dettagliate. Nella maggior parte dei casi possiamo scegliere la Nazione in cui attivare l’adozione.

Molto utile, per valutare la serietà dell’ente a cui affidiamo i nostri soldi, è la possibilità di consultare il bilancio sociale. Su questa scheda è facile osservare qual è la percentuale del contributo che sarà devoluta all’adozione e quella trattenuta dall’ente, per il sostentamento dell’associazione.

Una volta attivata l’adozione, riceveremo semestralmente notizie del bambino adottato, la sua valutazione scolastica e altre comunicazioni afferenti la sua crescita.

Avremo la possibilità di scambiare una corrispondenza con il piccino, ricevere foto e disegni. In alcuni casi sono previsti dei viaggi che consentiranno di conoscere personalmente il bambino di cui ci prendiamo cura.

adozioni a distanza

Adozione a distanza

Quanto dura un’ adozione a distanza? Non c’è un’indicazione precisa circa la durata di questo tipo di sostegno. Poiché l’adozione a distanza non comporta vincoli legali, in qualunque momento è possibile interrompere la donazione.

In questo caso è necessario avvertire l’associazione, per via telematica, in modo che si possa trovare al più presto qualcuno che continui ad accompagnare il minore nella sua crescita, garantendogli la continuità degli studi e dell’assistenza medico sanitaria.

A differenza dell’adozione vera e propria, adottare un bambino a distanza è una forma di solidarietà economica, che non comporta nessun vincolo o impegno. I benefattori non assumeranno mai i diritti ed i doveri genitoriali nei confronti del minore, oggetto del sostegno.

L’Italia è sensibile a questa tematica e risulta ai primi posti nell’elenco dei Paesi che sostengono le varie associazioni promotrici dell’ adozione a distanza.

Adottare un bambino

L’articolo 6 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza afferma il diritto alla vita, alla sopravvivenza ed allo sviluppo del bambino.

Gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione tra gli Stati“.

Su questo principio molte associazioni onlus, ormai da anni, promuovono progetti per migliorare le condizioni di vita e di salute dei Paesi meno sviluppati.

Tra le forme di sostegno promosse, quella di adottare un bambino a distanza, è riuscita a raggiungere obiettivi importanti. Sono molti i villaggi dove i bambini cresciuti ed istruiti hanno deciso di restare per migliorare le condizioni della propria comunità.

Alcuni sono diventati insegnanti, altri artigiani, infermieri, medici riuscendo a creare strutture ed infrastrutture, migliorando notevolmente il proprio territorio.

L’attivazione di progetti per costruire opere quali la canalizzazione dell’acqua, la costruzione di scuole, il collegamento stradale, ha permesso di ridurre devastanti scontri etnici, a favore una progettualità volta alla costruzione e non più alla distruzione.

Actionaid

Tra le associazioni no profit per adottare un bambino, Actionaid attiva e sostiene annualmente diversi progetti per aiutare e sostenere i bambini nelle zone più povere del mondo.

Negli ultimi anni, oltre a garantire l’assistenza sanitaria e la scolarizzazione, ha promosso progetti di educazione per salvaguardare le bambine vittime di abusi. In molte culture la nascita di una bambina è considerata una sciagura.

Attraverso l’adozione a distanza è possibile garantire un futuro migliore a queste bimbe, sostenendole ed accompagnandole, lavorando insieme alla comunità locale.

iAttraverso un dialogo aperto e rispettoso tra le diverse culture, Actionaid propone nuove prospettive per il futuro di queste bambine.