adenoidi bambina

Adenoidi bambini: cause, sintomi e rimedi

Adenoidi bambini

Le adenoidi sono fondamentalmente delle tonsille, queste ultime infatti si distinguono, a seconda della loro posizione, in: palatine, linguali e faringee (o adenoidi). Ogni adenoide è situata dietro le fosse nasali, nel punto in cui il naso comunica con la faringe appena dietro e in alto rispetto al palato molle e all’ugola, ovvero il rinofaringe. Le adenoidi costituiscono una parte molto importante del sistema immunitario, per la protezione dell’organismo a partire dalle prime vie aeree. La loro azione si esplica principalmente nei primi anni di vita (fino a quattro anni per quanto concerne le adenoidi, e oltre, almeno fino ai dodici anni per quanto riguarda le tonsille).

Tonsillite

Evento patologico particolarmente ricorrente nei bambini è la tonsillite, ovvero un processo infiammatorio, che può sfociare in tonsillite acuta o tonsillite cronica (nel caso in cui dura per più di tre mesi) che colpisce le tonsille. Se l’infiammazione che ha determinato la tonsillite si estende ai tessuti adiacenti, determina angina. Una volta individuata la tonsillite, i sintomi permettono che sia correttamente diagnosticata e curata, guarisce completamente senza alcun tipo di problema, mentre l’infiammazione delle adenoidi degli adulti tendono ad avere frequenti episodi di recidive. In questi casi il germe che ne è la causa è lo streptococco, gli adulti frequentemente sono soggetti a tale l’infezione.

Adenoidi

Dal momento che, come spesso succede nei bambini, si ingrossano le ghiandole adenoidi, i sintomi consistono nel blocco della respirazione, per cui il bambino respira attraverso la bocca, che in un primo momento può essere solo un problema notturno (tosse notturna), i bambini più in là nel tempo possono iniziare a respirare così anche durante il giorno. Determinando, a lungo andare, secchezza della fauci, labbra screpolate e alito cattivo. Le tonsille gonfie alterano anche il suono della voce. Altri problemi sono le infezioni dell’orecchio e apnea notturna.

Placche tonsille

Particolarmente aggressivo è lo streptococco beta emolitico di gruppo A, il quale può far evolvere le tonsilliti in reumatismo articolare acuto, che coinvolge l’intero organismo, complicando ulteriormente la situazione. Una volta riconosciuti i sintomi di tonsillite, tra le complicanze che ne derivano, oltre alla presenza di tonsille gonfie, vi sono: la presenza di placche alle tonsille, febbre, infezioni all’occhio, blocco del respiro durante la notte o comunque disturbi del sonno, anomalie dentarie e reumatismi articolari acuti. Le complicanze negli adulti sono pressoché le stesse, a partire dalle tonsille ingrossate fino alla possibilità maggiore, rispetto alla tonsillite dei bambini, che si sfoci in ascesso tonsillare (dal momento che l’infezione si approfonda formando una raccolta di pus che deve essere rimossa con intervento chirurgico d’urgenza) o addirittura in setticemia ( l’infezione si espande nell’organismo attraverso il sangue).

adenoidi bambini

Tonsille gonfie

Contro lo streptococco, adulti e bambini utilizzano antibiotici, antiinfiammatori ed antipiretici, o solo gli antiinfiammatori nel caso in cui vanno trattate le tonsille ipertrofiche o più in particolare l’ipertrofia adenoidea, e abbinare solo successivamente un antibiotico (previa consultazione del medico) se, persiste la febbre oltre i 38°C. Per il gonfiore alle adenoidi dei bambini, i rimedi non sono rappresentati solo dalla terapia farmacologica, si possono curare le adenoidi dei bambini con l’omeopatia.

Molto utili, in particolare nella terapia omeopatica delle adenoidi dei bambini, quando operare non è necessario, sono le terapie termali con acque sulfuree con aerosol nasali e inalazioni. Se per curare l’infiammazione alle adenoidi dei bambini, i rimedi naturali non bastano, si inizia a pensare all’operazione delle tonsille, la quale consiste esattamente nel togliere le tonsille, una pratica chirurgica che rappresenta in caso di grave infiammazione delle adenoidi dei bambini, la cura più sicura.

Tonsille

La tonsillite si cura così in quei pochi casi in cui ad un certo punto in cui ormai da tempo i linfociti presenti nelle tonsille e nelle adenoidi producono anticorpi specifici nei confronti dei patogeni, si altera l’equilibrio preesistente ed aumenta il numero delle infezioni che colpiscono il bambino, per cui avendo esaurito la loro azione di difesa, adenoidi e tonsille, infettandosi diventano un pericolo per la salute del bambino. Per questo motivo, in limitati casi, deve essere eseguito l’intervento chirurgico.