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Acido folico a cosa serve in gravidanza e non solo

Acido folico a cosa serve

Durante i nove mesi di gravidanza è importante che la donna assuma alcune vitamine, tra cui l’acido folico, la vitamina E, D, B5, necessarie a salvaguardare la sua salute e quella del bebè. Studi scientifici hanno dimostrato che l’integrazione di queste vitamine, nella dieta della gestante, protegge il bebè da una serie di problematiche alla base di nascite pre-termine e patologie che compromettono il suo sviluppo fisico e cognitivo.

Acido folico a cosa serve: l’assunzione di questa sostanza, aiuta la gestante a contrastare l’anemia. Per il bebè è fondamentale per la prevenzione di patologie al tubo neuronale, come da esempio la spina bifida, una malattia altamente invalidante.

Acido folico

L’acido folico non venendo prodotto dall’organismo deve essere assunto con il cibo o in capsule, dietro prescrizione medica. Il fabbisogno giornaliero è di circa 0,2 mg, quantità che nelle gestanti deve essere raddoppiata. Sarà il medico, in base alla valutazione clinica, a stabilire la dose giornaliera da integrare nella dieta.

Non solo in gravidanza, anche durante la crescita e per tutta la durata della vita, una carenza di vitamina B9, altro nome dell’acido folico, favorisce l’insorgenza di anemia, con problemi nello sviluppo psico-fisico dei nostri bimbi.

Acido folico quando assumerlo: la pasticca, indicata dal medico, possiamo assumerla la mattina, appena ci alziamo. Mantenere lo stesso orario ci aiuterà a non dimenticarla.

In caso di carenza di acido folico, i sintomi sono stanchezza, irritabilità, deficit di memoria ed insonnia. Le cause di questa carenza, di solito sono afferenti ad un scarsa assunzione di alimenti contenenti acido folico. Anche l’assunzione di alcuni farmaci può inibire l’assorbimento di vitamina B9.

Folati

I folati sono vitamine del gruppo B, fondamentali per la sintesi di aminoacidi. Mentre l’acido folico è una molecola chimica, i folati sono presenti soprattutto nei vegetali a foglia verde. Alimenti ricchi di folati sono gli spinaci, i broccoli, gli asparagi ed i carciofi. Ne sono ricchi anche i cereali. Se amiamo la frutta, una buona quantità di folato la troviamo nelle fragole, nei kiwi e nel pompelmo.

Cosa succede in caso di carenza di folati, in gravidanza? Alla luce delle scoperte sui benefici di questa sostanza, una carenza di folati durante i mesi della gestazione, favorirebbe ritardi di crescita intrauterini, preeclampsia, parti prematuri ed aborti spontanei.

Recentemente alcuni studi ne consigliano l’impiego non solo durante la gravidanza, ma anche per prevenire i disagi tipici della menopausa.

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Vitamina B9

Cosa sono le vitamine? Sono sostanze fondamentali per il corretto sviluppo e funzionamento dell’organismo. Essendo sufficienti in piccole quantità, sono dette micro nutrienti. Dobbiamo assumerle con gli alimenti, non essendo prodotte dal nostro corpo.

Il fabbisogno di vitamine varia in base al sesso, all’età ed alla fase di vita in cui si trova il soggetto. In gravidanza alcune vitamine sono indispensabili. Tra esse la B9, fondamentale per la prevenzione di alcune malformazioni neonatali. I cibi contenenti vitamina B9 sono soprattutto vegetali. Attenzione alla modalità di cottura: un’eccessiva cottura ne favorirebbe la distruzione.

Fondamentale anche la vitamina E. A cosa serve? FÈ un valido alleato per prevenire la gestosi. Presente nell’olio extra vergine di oliva, nei pistacchi, ma anche nella frutta secca, nel latte e nello yogurt.

A cosa serve la vitamina A? Importante per lo sviluppo del cuore e del sistema circolatorio, è necessaria in gravidanza. Una quantità eccessiva, però, potrebbe compromettere il normale sviluppo fetale.

La vitamina B6, aiuta il sistema immunitario. La vitamina D a cosa serve? In gravidanza è fondamentale per il regolare sviluppo fetale. Alcune osservazioni cliniche hanno dimostrato una correlazione tra carenza di questa vitamina nella gestante e basso peso alla nascita del piccino, rispetto all’età gestazionale. Dove trovo la vitamina D? Nelle uova ed in alcuni tipi di formaggi e di pesce, come le aringhe.

Potente perché ricco di vitamina D,E, oltre a quelle del gruppo B ed agli Omega 3, il germe di grano. Dove si compra? Nei negozi bio, acquisterete un prodotto più salutare ed indispensabile per la salute vostra e del bebè.

Acido folico alimenti

Appurati i benefici dell’acido folico in gravidanza, non possiamo fare a meno di prestare attenzione alla dieta, scegliendo gli alimenti che lo contengono. Oltre a quelli sopra citati, vi suggeriamo il fegato e le frattaglie. Preferite le verdure? I piselli, la rucola ed i pomodori ciliegino ne contengono in gran quantità.

Per raggiungere la dose necessaria, durante la gestazione, i ginecologi prescrivono per il primo trimestre integratori di acido folico, come il cianofolin.

Il pericolo di assumere una quantità eccessiva di acido folico in gravidanza, è davvero basso. Anzi, nelle gestanti a rischio, il ginecologo può prescrivere un dosaggio fino a 5 mg al giorno. In questi casi i benefici sulla prevenzione di eventuali malformazioni fetali, superano di gran lunga i rischi afferenti un probabile sovradosaggio.