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Neonato 1 mese

Neonato di 1 mese

Dopo che lo abbiamo sentito crescere nella pancia finalmente possiamo abbracciare il nostro bimbo. Che emozione tornare a casa con questo tenero fagottino! Alla gioia per l’arrivo del neonato, si uniscono sentimenti di timore, dovuti alla nostra inesperienza per non riuscire a rispondere adeguatamente ai suoi bisogni. Le domande che assillano noi mamme per tutto ciò che riguarda neonato 1 mese sono innumerevoli e solo quando vediamo che il bimbo cresce sano riusciamo ad alleggerirci dalle responsabilità. Tra i dubbi più frequenti non mancano quelli sull’alimentazione e il sonno.

Neonato 1 mese quanto mangia? A questa età il neonato mangia esclusivamente latte e, soprattutto, se è quello materno è difficile stabilire il numero esatto di poppate. Se vediamo, comunque, che si attacca al seno regolarmente, smettendo di piangere ed addormentandosi subito dopo, anche il pediatra ci tranquillizzerà sulla sua salute.

Neonato 1 mese non dorme: appena nato, il bambino non ha ancora acquisito un regolare ritmo sonno-veglia; molti piccolini si svegliano ripetutamente durante la notte non solo per poppare, ma soprattutto per il bisogno di contatto con la mamma. Quindi pazientiamo e, magari, approfittiamo dei suoi riposini durante il giorno per dormire e rilassarci, recuperando almeno in parte le ore di sonno perse nelle veglie notturne.

Qualche settimana dopo la nascita, alcuni neonati si riempiono di puntini rossi sul viso, allarmando i genitori che si domandano perplessi: “ brufoli neonato, cosa fare?” immaginando l’insorgenza di qualche patologia della pelle. In realtà si tratta dell’acne neonatale, che è un evento fisiologico. Ciò avviene perché nei 9 mesi di gestazione il bebè, oltre al nutrimento, ingerisce gli ormoni materni, espellendoli fisiologicamente, qualche settimana dopo la nascita sotto forma di piccoli brufoli. Una volta smaltiti tutti gli ormoni materni, la sua pelle tornerà rosea e liscia.

neonato 1 mese

Neonati

I neonati comunicano i loro bisogni attraverso il pianto, quindi non allarmiamoci quando sentiamo i suoi vagiti, magari ci sta solo chiedendo di essere cambiato o vuole un po’ di latte. Se lo osserviamo possiamo capire, anche da piccoli gesti, ciò di cui ha bisogno; ad esempio se mette in bocca la manina probabilmente ha fame, se piange forte e piega le gambette potrebbe avere un po’ di mal di pancia. Se il capitolo sonno neonato non è un problema per voi, forse avete dei dubbi sull’ombelico sporco. Se nelle femminucce il moncone ombelicale cade dopo una settimana dalla nascita, per il neonato maschietto, a volte, è necessario qualche giorno in più perché la pipì, per la posizione del pisellino, bagna l’ombelico procrastinando la mummificazione del moncone ombelicale. Quindi è importante evitare di lasciare l’ ombelico sporco, pulendolo ed avvolgendolo in una garza sterile.

Puericultura

Durante il corso di preparazione alla nascita e, spesso, durante la degenza in ospedale nelle ore successive al parto, le ostetriche e le infermiere specializzate forniscono alla neo mamma le indicazioni utili inerenti la puericultura, ossia tutte le informazioni afferenti lo sviluppo fisico ed emotivo del neonato.

Puericultura significato: la denominazione precisa la individua quale branchia della medicina che si occupa della pediatria preventiva, quindi strettamente connessa allo sviluppo fisico e psichico del neonato, avendo come obiettivo finale la riduzione della morbosità e della mortalità infantile.

Percentili

Durante le prime visite pediatriche, per valutare la salute del neonato, è importante il calcolo percentili. I percentili di crescita consentono di monitorare lo sviluppo del bebè.

Percentili neonati: nel primo periodo di vita il dato più rappresentativo per la crescita del bambino è il peso, successivamente diventa fondamentale la variazione dell’altezza. Nei bilanci di salute la rilevazione di altezza peso e circonferenza cranica andranno a generare la curva di crescita del piccolino. Se questa curva ha un andamento parallelo rispetto al grafico preposto, il nostro bimbo sta crescendo regolarmente. Man mano che cresce il percentile bambini terrà meno conto del peso, dato fondamentale inizialmente, per dare maggiore valore all’altezza.

Temperature neonati

Se il neonato 1 mese e mezzo ha la temperatura corporea di 37°C dobbiamo considerarla febbre? Assolutamente no. Ricordiamoci che i neonati hanno una temperatura più alte della nostra che oscilla tra i 36,8°C ed i 37,2°C. Noi mamme abbiamo sempre paura che i nostri bimbi si raffreddino o che sentano freddo e tendiamo a coprirli eccessivamente, ottenendo proprio l’effetto contrario. Infatti, non di rado, i piccolini presentano delle macchioline rosse sulla cute, in particolare sulla parte superiore del torace e sul collo, proprio a causa dell’eccessivo calore accumulato dal corpicino. Il sistema di termoregolazione del neonato non ha ancora concluso il suo sviluppo, quindi dobbiamo essere noi genitori a coprire il bambino in modo adeguato rispetto alla temperatura esterna. Lo stesso dicasi per il livello di riscaldamento dell’ambiente in cui vive abitualmente il bebè. Un ambiente eccessivamente riscaldato le espone a sbalzi di temperatura, che possono favorire infezioni alle vie respiratorie.

Peso neonato

Il peso neonato è un tema molto discusso tra le mamme, che inizia alla nascita del bebè e, per un motivo o per un altro, non ha mai fine. Con l’allattamento artificiale è più facile monitorare la crescita del bebè ed il suo peso. In caso di allattamento naturale possiamo controllare il peso neonatodurante i controlli pediatrici che, nei primi periodi dopo la nascita, sono piuttosto frequenti. Se però non riusciamo ad aspettare il controllo pediatrico, possiamo acquistare o noleggiare la bilancia pesa bebè, tenendo conto che ci saranno delle settimane in cui il piccolino acquisterà diversi etti, mentre altre che l’accrescimento si limiterà a pochi grammi, proprio a conferma che il processo di crescita non è lineare e costante.

Peso ideale bambini: è sempre difficile generalizzare; tuttavia possiamo affermare che nei primissimi giorni di vita, il peso del neonato tende a calare del 5-7%, per lo stress indotto dal parto ed i meccanismi di ambientazione alla nuova situazione. In assenza di complicazioni, il piccolino recupera il peso perduto entro il 15° giorno di vita. Fino al sesto mese il ritmo medio di crescita è valutato intorno ai 150 gr a settimana. Dopo la crescita continua ma ritmi decisamente più ridotti.

peso neonato

Primi mesi

Già nei primi mesi non mancano i progressi. Dopo il primo mese dalla nascita alcuni neonati tentano di alzare la testina, altri emettono gridolini diversi dai soliti vagiti, accennando anche a dei sorrisi. In questo periodo, poi, il neonato dimostra di apprezzare particolarmente le coccole ed ecco che un’attività da condividere con mamma e papà può essere il massaggio, dopo un caldo bagnetto. Altro quesito dei genitori in questo periodo è: quando vedono i neonati? Intorno ai 3 mesi, con lo sviluppo della vista, il neonato distingue le forme, avendo allargato il suo campo visivo, è sempre più attratto dai colori accesi e dalle luci. Nello stesso periodo un altro tema molto gettonato è: capelli della neonata o del neonato, in seguito alla caduta fisiologica dei primi capelli, soprattutto se abbiamo tra le braccia una femminuccia non vediamo l’ora di poter usare quelle deliziose mollettine, per raccogliere i suoi ciuffetti.

Box neonato

Sono molti i genitori che, proprio dal terzo mese, quando il bebè è più attento e curioso verso gli oggetti colorati ed in movimento, acquistano il box. Il piccino può, in questo modo osservare il movimento dei personaggi di una giostrina sonora, applicata sul box, e muovendo le manine ed i piedini per afferrarli non rischia di cadere. Il binomio box neonato è ambito da molti genitori che scelgono questo accessorio, inserendolo nella lista nascita, sicuri di usarlo da subito fino agli 8 mesi, quando il piccolino afferrando gli anelli della parte superiore del box, imparerà ad alzarsi sperimentando qualche breve passo. Così mentre il piccino gioca e si muove, i genitori distratti dalle faccende, sono sicuri circa l’incolumità del figlio.