A meno che non si tratti di padri costretti per cause maggiori a sostituire le madri, la maggior parte dei genitori di sesso maschile, quando si ritrova, ritornando da lavoro per qualche ora al giorno, a giocare con i propri pargoli, assume degli atteggiamenti che di gran lunga fanno comprendere come l’istinto paterno sia comunque di gran lunga diverso da quello materno. Tutta colpa della stanchezza lavorativa e della tarda ora in cui generalmente i padri rientrano a casa, permettendo così di stereotipare degli atteggiamenti che ovviamente non sono universali ad ogni papà, che ricordiamo essere figura essenziale per il bambino.
Generalmente quando il figliolo fa delle marachelle, la mamma cerca di impaurire il piccolo dicendo la classica frase:- Quando tuo padre torna vedi che ti succede– oppure –Se continui così lo dico a papà-. Queste frasi, che dovrebbero far presagire al bambino una catastrofe punitiva nei suoi confronti, si rivelano poi rimproveri concordati in precedenza con la mamma esaurita, la quale decide di far trascorrere più ore al partner con la prole per comprendere il suo stato psico fisico. Ma i comportamenti più comuni di un papà che passa del buon tempo con i figli quando la madre si assenta, sono i seguenti:
- L’obiettivo principale è quello di far stancare sin da subito e il più possibile il bambino o i bambini, a seconda di quanti se ne hanno: è ovvio che se si ha più di un figlio, il compito per il padre diventa più arduo.
- Spesso il padre fa fare giochi che piacciono principalmente a lui, come calcio o musica.
- Tutto deve apparire come un’avventura divertente, facendo ciò che generalmente è proibito dalla mamma, mantenendo però il segreto e non rivelando nulla all’ignara genitrice.
- Il papà che porta i figli a spasso presta poca attenzione alle eventuali macchie di cibo o di sabbia del parco sugli abiti dei piccini, e così le chiazze non verranno mai pulite al momento.
- Compra cose inutili come giocattoli doppioni, o se viene chiesto dalla partner di andare a fare la spesa con la prole a seguito, le buste saranno piene di cibo superfluo e non salutare.
- Se deve vestire i figli di certo non abbinerà i colori e i bambini sembreranno reduci da una festa di Carnevale.
- Se oltre alla prole deve pensare pure alle faccende domestiche, farà di tutto per farsi aiutare dai suoi bimbi con collaborazione più o meno attiva nei lavori di casa, a seconda dell’età dei figli.
- I bambini non andranno mai a letto con i denti lavati, ma avranno lo stesso un sorriso enorme per aver passato una giornata diversa.
- Il papà si addormenterà stanco accanto alla prole, si sveglierà sfinito e racconterà per giorni di aver faticato tantissimo più di quanto faccia la madre normalmente, ma forse lo dirà anche per compiacersi di aver passato una bella giornata con i suoi figli.
Ovviamente ogni padre è unico e agisce in modo diverso a seconda delle situazioni, ma in questo articolo ci siamo divertiti a raccogliere testimonianze più o meno comuni, traendo spunto da simpatici genitori che fanno quotidianamente sforzi economici e non solo per poter vedere, anche per un solo minuto, la propria famiglia sorridere. Bravi papà che se pure per poche ore hanno cercato di sostituire per quanto è possibile la temporanea assenza materna, ottenendo come risultato tanto amore e venerazione da parte dei figlioli.