Non sempre la colazione tradizionale, composta da latte e biscotti, cornetto, o cereali, è apprezzata dai bambini anzi, in alcuni casi, pare che si abbia un vero rifiuto verso il primo nutrimento della giornata. Ricordiamo che questo, oltre ad essere il pasto più importante, capace di offrire l’energia per affrontare la mattinata scolastica, è anche un momento di condivisione con l’intera famiglia.
Ecco quindi 9 colazioni alternative da poter somministrare ai bambini che non amano il latte:
- Varie tipologie di latte: prima di bandire del tutto la tradizionale tazza contenente l’altrettanto classico latte, si possono provare diverse tipologie da quelle ad alta digeribilità a quelle di soia, mandorla, vegetali, di riso e d’ avena.
- Yogurt: anche un solo vasetto, riesce a sostituire correttamente il fabbisogno nutrizionale di una tazza di latte. Certamente d’inverno è meglio tirarlo dal frigorifero con un pochino di anticipo, per non farlo mangiare freddo al figliolo. In vendita se ne trovano di vari gusti, alla frutta o anche con cereali o con pezzi di cioccolata, ma quelli bianchi ovviamente si avvicinano maggiormente al gusto del latte.
- Tè e tisane: questi infusi sono per i più grandicelli ma, almeno che non si acquistino quelli appositi per i bambini più piccini, possono esser quindi offerti ai figli con un cucchiaio di miele o assieme a dei biscotti. Essendo calde, queste bevande riscalderanno il freddo risveglio invernale del bambino, proprio come si fa con il latte, mentre d’estate possono esser servite anche fredde.
- Rivisitazione della colazione della nonna: cioè con torte speciali e marmellate di gusti non consueti, insomma rinnovare il menù di un tempo a seconda delle papille gustative del piccino.
- Frullati, succhi, spremute e macedonie di frutta: ottimi soprattutto per la stagione calda, pratici da consumare e utili per offrire l’energia necessaria al piccolo scolaro.
- Caffè d’orzo: buono sia caldo che freddo, può esser preparato sia con l’acqua che con le varie tipologie di latte, e potrebbe esser accompagnato da una fettina di torta preparata precedentemente o da pane e marmellata o con crema di nocciole.
- Kefir di latte: ossia un latte fermentato molto simile allo yogurt, ricco di fermenti lattici e probiotici attivi.
- Colazione salata: perché non adeguarci alle abitudini straniere e quindi preparare un piattino di bacon assieme ad un uovo fresco? Vero, non sarà una colazione da fare ogni giorno, e di sicuro richiederà tempo, ma a mali estremi e stremi rimedi.
- Porridge o pancakes : sono alla base della colazione angloamericana, il primo è composto o da frutta o d’avena; mentre il secondo, sempre di gusto dolce, generalmente è accompagnato da sciroppo d’acero. Entrambi però richiedono una preparazione certamente non veloce, ma possono esser consumati in giornate festive dove non si va a scuola e c’è quindi più tempo a disposizione.
