Forse non tutte le donne lo sanno, ma alcune madri fanno della loro placenta uno strano uso del tutto anomalo. Infatti in questi casi non viene semplicemente espulsa dopo il parto, ma anzi viene conservata o adoperata in modo bizzarro. Noi ne abbiamo trovati 6 e ve li descriviamo, poi a voi la scelta di seguire o meno l’esempio di altre donne.
- Mangiare la placenta: per il New York Times, alcune mamme sono pronte a cucinare questo organo per poi mangiarselo perché ricco di ferro e di vitamina B12, e poi sembra sia anche in grado di prevenire la depressione post parto o, addirittura, di favorire l’allattamento.
- Renderla un cosmetico: se è vero che si usa la bava delle lumache per far regredire le rughe che attanagliano i volti delle donne, perché allora non pensare alla placenta come una crema, un trucco o uno shampoo da spalmarsi addosso? In giro esistono delle vere e proprie linee cosmetiche che l’adoperano per prevenire l’invecchiamento cutaneo.
- Lotus Birth: questa pratica, molto in voga, consiste nell’aspettare che la placenta si stacchi da sola quindi anche senza tagliare il cordone ombelicale .
- Realizzare peluche: pare che in Inghilterra sia stato realizzato da un designer un simpatico orsetto peloso fatto però di placenta, con cui far giocare i bambini.
- Essiccazione: questo procedimento viene fatto perché si ritiene che soltanto così si potranno ricevere energie positive per madre e figlio.
- Opere d’arte: l’arte contemporanea si è fatta pioniera dell’utilizzo della placenta umana per la creazione di quadri e stampe.
