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5 esercizi per stimolare il neonato

Già dai primi mesi di vita del nostro bambino, possiamo trascorrere dei momenti di gioco con lui, stimolandolo nei movimenti, per favorire il suo sviluppo fisico. Se questi esercizi sono fatti in un momento in cui la mamma ed il papà riescono a ritagliarsi del tempo da trascorrere con lui divertendosi, ne gioverà anche lo sviluppo psichico e relazionale del figlio, oltre a migliorare l’umore dei genitori.

Ecco 5 esercizi per aiutarlo nella crescita:

1) possiamo adagiare il bambino sul lettone o su un tappeto abbastanza grande, quindi si afferrano le manine facendo incrociare le braccia sul torace per tre volte, alternendo il braccio che sta sopra con quello che sta sotto. Quindi far aprire completamente le braccia lateralmente. Il ritmo può essere accompagnato dalla voce: incrocia, incrocia, incrocia, apri! Ripetendo qualche volta l’esercizio il piccolino oltre a divertirsi, anticiperà i genitori allargando le braccia;

2) con il secondo esercizio facciamo toccare il piedino con la manina opposta del bambino. Sempre sul lettone o sul tappeto, sosteniamo il braccio del piccolino a livello del polso e la gamba opposta, a livello della caviglia. Portiamo dolcemente il braccio in basso, verso la gabbia toracica ed il piede verso la pancia, in modo tale che il bambino riesca a toccare e, in base all’età, ad afferrare il piedino. Incrociamo nuovamente, invertendo gli arti. Questo esercizio permette al piccolino di comprendere i confini del proprio corpo, oltre ad aiutarlo nella coordinazione motoria;

3) conclusi i tre mesi di vita il piccolino riuscirà a girarsi su un fianco. I genitori possono aiutarlo, accompagnandolo e sostenedolo con la mano sulla schiena, facendolo girare da supino a prono. Prima su un fianco e poi sull’altro. E’ un gioco molto divertente per i bambini che, rassicurati dalla presenza divertita di mamma e papà, supereranno la paura di lasciarsi andare completamente, seguendo il movimento del proprio corpo;

4) quando è più grandicello, versop i sette – otto mesi, per facilitare il gattonamento, possiamo sistemare i giochi che lui preferisce all’estremità del tappeto, mettendo il piccolino al centro. Lo invitiamo ad andare a prendere qualche gioco. Anche noi, inizialmente, possiamo sdraiarci sul tappeto e mostrargli il movimento. Inizialmente afferrerà la stoffa del tappeto per trascinarsi, pian piano riuscirà a mettersi carponi;

5) poco prima dei due anni possiamo creare insieme alui degli strumenti musicali, riempiendo delle bottigliette di plastica con materiali diversi. Alcune con riso e pasta piccolina; altre con fagioli e bottoni, stando attenti a non far deglutire ai piccini i diversi oggetti. Poi possiamo iniziare a muovere le bottiglie ascoltando i diversi suoni.

I bambini sono molto curiosi e si divertiranno a scoprire il mondo che li circonda, sperimentando nuovi oggetti, movimenti e suoni diversi. Ma soprattutto saranno felici di condividere tutto questo con mamma e papà. I genitori, a loro volta, potranno “riscoprire” il mondo con gli occhi e lo stupore dei loro bimbi.