In spiaggia i genitori devono avere molta prudenza nei confronti dei propri piccoli, perché basta un semplice momento di distrazione per rendere la vacanza un ricordo infelice. Non va, infatti, sottovalutato che anche l’acqua bassa può rappresentare un potenziale pericolo e perciò è meglio tenere i figli sempre sott’occhio. Bisogna pertanto acquistare salvagenti, braccioli, occhialini e maschere da sub, pinne a norma, in modo tale che in caso di incidenti in mare causati da congestione o da distrazione, questi oggetti aiutino e tutelino la vita dei bambini.
Per l’acquisto del materiale da spiaggia, è meglio recarsi in negozi specializzati capaci di assicurare la validità del prodotto, considerando che il mercato offre diversi modelli per ogni età. Quindi non bisogna accelerare i tempi e costringere un bambino di pochi mesi o anni ad indossare i braccioli quando in realtà dovrebbe sorreggersi in acqua grazie al supporto del classico salvagente con mutandina.
Una volta aver scelto a seconda dell’esigenze del figliolo cosa acquistare per la spiaggia è bene seguire però delle regole:
Va poi detto che il salvagente con la mutandina è consigliata per i bambini dai 6 mesi in su , mentre il salvagente classico può essere indossato dai 2 anni e mezzo, a seconda sempre del relativo peso del bambino.
I braccioli vengono adoperati appena il figliolo inizia a tenere la testa in su e lo stesso vale per la tavoletta rigida che lo aiuterà nel nuoto.