L’allattamento è quanto di più bello che una mamma possa offrire al proprio piccolo nei primi mesi di vita, proprio per potergli offrire nutrimento ed amore con un solo e semplice gesto.
Ma quante cose si dicono sull’allattamento che spesso ci fanno convincere in modo errato? Soprattutto, a volte, ci si affida ai vecchi modi di dire e a consigli provenienti dal passato, non sapendo che potrebbero essere poco attendibili.
Ecco i 4 pessimi consigli (o, forse, curiosità) provenienti dal passato e che riguardano l’allattamento:
Sorano di Efeso, medico romano, affermava che nei primi giorni di vita del bambino era conveniente dare al bambino solo ed esclusivamente miele, “convenientemente cotto”. Assolutamente errato! Qualsiasi alimento al di fuori del latte non è adatto al bambino appena nato;
Si credeva che per ben 20 giorni dopo la nascita, si credeva che il latte materno fosse cattivo (perché troppo denso e difficilmente digeribile) e prima di attaccarlo al seno della propria mamma si consigliava di lasciarsi aiutare da un’altra donna o balia, che “prestava” il proprio seno ad altre mamme. Infatti, questa modalità di allattamento veniva conosciuta come un privilegio disponibile solo per i più agiati;
Fino al 1200 si pensava che attraverso il latte materno potessero essere trasmesse anche le problematiche di natura psichica e si sconsigliava l’allattamento nelle condizioni di precario equilibrio psichico della donna;
Si sconsigliava in tutti i modi qualsiasi rapporto con il compagno nel corso della gravidanza perché, secondo gli antichi, avrebbe potuto arrestare il futuro allattamento e addirittura indurre la morte del feto .
