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3 consigli su come fare la prima doccia al bambino

Dopo i primi tre anni, quando ormai il bambino è abituato alla cura dell’igiene quotidiana con il bagnetto, possiamo proporgli la doccia. Questa è, in genere, l’età in cui inizia a praticare uno sport e la possibilità di lavarsi sotto la doccia diventa indispensabile per frequentare le palestre. Alcuni bambini non amano il getto d’acqua diretto, quindi è importante trasformare questo nuovo metodo in un momento di gioco.

Ecco 3 consigli per invogliarlo a fare la doccia.

1) Prepariamo insieme l’ambiente! Con l’aiuto del bambino possiamo organizzare il momento della doccia; optiamo per un docciashampoo delicato così da non dover usare più saponi, prepariamo il tappetino, l’accappatoio, l’asciugamano e le ciabattine mentre portiamo l’acqua alla temperatura desiderata. Se il bambino lo desidera invitiamolo a portare qualche pupazzo. Sulla parete del box possiamo attaccare qualche adesivo colorato per renderlo accogliente.

2) Se il bambino ha paura, le prime volte potrà fare la doccia con il fratello maggiore, insaponandosi reciprocamente con una spugna colorata avrà voglia di rimanere nel box. Nei negozi specializzati sono in vendita dei copri doccette a forma di animaletti buffi, in questo modo il piccolino non sarà spaventato dal getto dell’acqua. In mancanza di compagnia la mamma può insegnarli una canzoncina da proporre ogni volta che si entra nella doccia, così da trasformare il momento dell’igiene in un rituale divertente.

3) Insegniamo al bambino ad insaponarsi da solo, partendo dalla testa e scendendo sul collo e giù giù fino ai piedini. Separatamente laverà le parti intime. Ripetendo questa metodica prenderà confidenza con il suo corpo, imparando il nome di tutte le parti anatomiche. Portando un pupazzo sotto la doccia, potrà lavarlo mentre la mamma completerà la pulizia delle parti che ha tralasciato.

Valorizzare la capacità del piccolino nel farsi la doccia lo farà sentire apprezzato ed in grado di riuscire in una cosa da “grandi”, alimentando la sua autostima ed incoraggiandolo a ripetere con entusiasmo questo divertente rituale.