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Bonus Bebè, aumento del 20%: ecco come ottenere l’assegno

Assegno aumentato del 20%: il nuovo Bonus Bebé

Per far fronte al problema della bassa natalità, il Governo da qualche anno ha stanziato un fondo volto all’erogazione di agevolazioni fiscali e bonus dedicati alle famiglie. Tra questi, uno dei più richiesti è l’ormai noto Bonus Bebè che, per il 2019, prevede un aumento del 20% per il figlio successivo al primo.

Cos’è il Bonus Bebè

Per Bonus Bebé si intende un assegno dato alle famiglie per ogni figlio nato, in affido o adottato, dal 1 gennaio al 31 dicembre di quest’anno. Il Governo attuale ha però previsto una novità importante che prevede un incremento dell’importo dell’assegno pari al 20% per figlio successivo al primo.

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La novità

La novità è un ulteriore aiuto ai genitori che, per ottenerla, dovranno presentare domanda in via telematica all’INPS una sola volta per ogni figlio. Il termine ultimo per presentare domanda scade dopo 90 giorni dalla data di nascita o di ingresso del minore nel nucleo familiare.

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I requisiti

Gli altri requisiti per ottenere il Bonus consistono nell’avere la residenza in Italia e risultare in un rapporto di convivenza con il minore. Ovviamente, il primo requisito per fare domanda è l’ISEE che deve essere in corso di validità e non deve superare la soglia di 25.000 euro. In questo caso l’assegno mensile è pari ad 80 euro (con la possibile maggiorazione del 20% per il secondo figlio), mentre qualora l’ISEE non superi i 7.000 euro annui l’assegno di natalità sarà, al mese, di 160 euro (192 euro al mese con la maggiorazione del 20%).

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Modalità di erogazione

Il bonus viene erogato ogni mese fino al compimento dei primo anno di età di ogni bambino, o dopo il primo anno dall’ingresso in famiglia nel caso si tratti di un piccolo in affido oppure adottato. Se la domanda viene presentata entro 90 giorni dall’evento, si potrà fare richiesta anche delle mensilità arretrate; in caso contrario, il contributo inizierà ad essere erogato alla data in cui viene fatta domanda.