Aiutare troppo i bambini nei compiti impedisce il loro sviluppo cognitivo

I genitori non devono aiutare i figli nei compiti

Spesso i compiti a casa sono tanti, troppi e dunque i bambini chiedono aiuto ai genitori. Uno studio però ha dichiarato che non sempre è un bene aiutare i propri figli nei compiti a casa. Perchè? Nuocerebbe al loro sviluppo cognitivo. Attenzione dunque con gli aiuti e soprattutto spronate anche i più piccoli a fare da soli. Questo li aiuterà a diventare più autonomi, tenaci e fiduciosi in se stessi.

Aiutare i figli nei compiti è sbagliato?

Un pò per insicurezza e paura di sbagliare, un pò perché i compiti a casa spesso sono tanti e la voglia di andare a giocare lo è ancora di più. Queste sono le motivazioni che si nascondono dietro ad un: “mamma, papà mi aiuti nel fare i compiti“. Ovviamente il genitore è sempre disposto a dare una mano, ad aiutare il proprio bambino pensando di fare una cosa giusta.
Attenzione però, perchè aiutare troppo i bambini nei compiti può nuocere al loro sviluppo cognitivo. Ecco cosa dice uno studio in merito.

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Lo studio

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Lo studio condotto presso l’Università della Finlandia Orientale e di Jyväskylä ha dimostrato che i figli non vanno aiutati troppo nei compiti a casa ma spronati a fare da soli. La ricerca ha preso in esame i bambini che frequentavano la scuola primaria, in particolare quelli del secondo, terzo e quarto anno. I risultati hanno poi dimostrato che i bambini incoraggiati a fare autonomamente i compiti hanno più fiducia in se stessi e tendono ad essere più tenaci. Ecco la spiegazione di Jaana Viljaranta, docente dell’Università della Finlandia orientale:

quando una madre dà al bambino l’opportunità di fare i compiti autonomamente, la mamma invia anche un messaggio a dimostrazione che crede nelle sue capacità

Troppo aiuto nuoce al bambino

Dunque troppo aiuto nei compiti a casa non è un bene per il bambino perché impedisce il suo sviluppo cognitivo.
Un genitore deve sì aiutare il proprio bambino ma con moderazione e senza svolgere i compiti al posto suo. Spesso l’adulto commette l’errore di monitorare costantemente i compiti dei propri figli perché tutto deve essere perfetto e corretto. Ma questo è assolutamente sbagliato.
È bene invece insegnare ad un bambino l’autonomia e il valore degli errori, tollerando anche le sue imperfezioni. Questo lo aiuterà a crescere con più fiducia in se stesso.

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