Come giocare con il neonato
Il neonato ogni giorno raggiunge numerosi traguardi. I genitori restano spesso stupiti da queste conquiste, sebbene dovrebbero aiutare il neonato nell’acquisizione delle nuove abilità, specialmente attraverso il gioco. Una delle attività più divertenti tra mamma e neonato è proprio il gioco! Tuttavia bisognerebbe fare attenzione a una serie di atteggiamenti messi in atto dai genitori e altri adulti, che potrebbero essere sbagliati. Ecco alcuni comportamenti che andrebbero evitati.
1. Forzature
Ogni fase dello sviluppo del bambino comprende una serie di obiettivi da raggiungere. In realtà non è una corsa a chi raggiunge prima una tappa. Ogni bambino ha i suoi tempi e i genitori dovrebbero evitare di forzare il bambino in attività che non padroneggia ancora! A volte è più un problema del genitore, legato all’ansia della prestazione del proprio bambino. Si ha paura che il proprio figlio sia troppo indietro rispetto ai coetanei oppure che abbia qualche ritardo. Non è appropriato, ad esempio, secondo i pediatri, metterlo seduto se non ha ancora conquistato da solo questa posizione. Allo stesso modo non si deve anticipare il suo movimento: lasciate che il vostro bambino faccia quello che riesce e preferisce!
2. Sovrastimolazione
Un aspetto importante da non dimenticare è quello di non esagerare con le stimolazioni! Troppi giocattoli, troppi stimoli ambientali possono confondere il neonato, che non ha ancora la capacità di discriminazione visiva; davanti a sé percepirà soltanto un enorme caos che non comprenderà. La qualità è fondamentale: “pochi ma buoni” senza invadere il pavimento di casa di innumerevoli giocattoli all’ultima moda. Allo stesso modo lo poca sollecitazione, come lasciare un neonato davanti alla tv tutta la giornata, oppure costretti a stare per tanto tempo dentro seggioloni, box e girelli, oltre a essere deleterio per lo sviluppo del senso motorio, è indice di poca stimolazione da parte dei genitori!
3. Iperprotezione
Anche i neonati sono in grado di imparare molte cose grazie all’aiuto dei genitori: la loro partecipazione è fondamentale e deve essere contrassegnata dalla pazienza e da una grande dose di tranquillità. Non è utile essere iperprotettivi perchè anche a pochi mesi il neonato percepisce e sente le paure materne e reagisce di conseguenza. Quando il vostro bambino sta raggiungendo una nuova tappa dello sviluppo dimostrategli coraggio, infondetegli fiducia nelle sue capacità, senza paure. Spesso sono i primi passi che spaventano: accompagnatelo senza paure eccessive. Anche un gioco “inusuale” come gli oggetti che si trovano a casa, ad esempio un mazzo di chiavi o sbattere due coperchi, sono giochi divertenti per tutti i neonati. Lasciate che esplori l’ambiente in vostra compagnia!
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Quali giochi fare?
I primi mesi il neonato gioca attraverso il movimento del suo corpo e, più avanti con l’età, scopre quello che può fare con il suo corpo.
I giochi tra neonato e mamma consigliati dagli esperti:
– Filastrocche (per lo sviluppo del linguaggio)
– Batti le manine (per la coordinazione oculo manuale)
– Il gioco del cucù (per la stimolazione dell’attenzione e della memoria)